Goggia in gara alla discesa delle Finali? Difficile, non impossibile
di Matteo Pavesi
Venerdì 6 marzo Sofia Goggia ha pubblicato via social una foto di lei che corre sul tapis roulant accompagnata da un semplice "...work in progress..." e La Gazzetta dello Sport ha dato voce ad alcuni rumors ipotizzando che la campionessa bergamasca stia pensando di provare a gareggiare nell'ultima discesa della stagione.
Voci riprese anche domenica mattina su RaiSport da Enrico Cattaneo e Daniela Ceccarelli durante la telecronaca del gigante di Jasna.
Possibile? E' passato poco più di un mese da quel assurdo infortunio a Garmisch che le ha fatto perdere i Mondiali, una frattura al piatto tibiale del ginocchio destro che pur non essendo grave come una lesione al legamento rimane comunque un trauma importante.
Sofia programma di tornare sugli sci a primavera inoltrata per sfruttare le ultime nevi e fare qualche allenamento e test sui materiali.
Ma intanto il Circo Rosa è andato avanti e dopo la tappa del Passo San Pellegrino Lara Gut-Behrami si trova a 383 punti, Corinne Suter a 410 e Sofia guida ancora la classifica di discesa con 480.
Matematicamente significa che Lara vincerebbe la coppa solo vincendo l'ultima gara e se la connazionale Corinne non arriva seconda, mentre Corinne vincerebbe solo arrivando almeno seconda, a prescindere dal risultato di Gut.
Quindi se Sofia fosse al cancelletto le basterebbe arrivare 8/a e fare 32 punti per avere la matematica certezza di conquistare la coppa di discesa anche in caso di vittoria della Suter.
Se invece vincesse Gut davanti a Suter, a Goggia basterebbe arrivare 15/a per conquistare quella coppa che è già stata sua nel 2018.
Aggiungiamo che alle Finali sono iscritte solo le migliori 25 al mondo che si riducono a 23 considerando gli infortuni di Lie e Ortlieb.
I tempi però sono stretti, strettissimi: la gara è in programma mercoledì 17 marzo, con le prime prove cronometrate in programma tra una settimana, lunedì 15 marzo.
Una settimana per avere il nulla osta, riprendere contatto con la neve, capire se la 'pazza idea' è realizzabile e prendere la via per Lenzerheide...