Cortina 2021: Bassino sogna l'oro in gigante, ma tante le pretendenti
di Vittorio Savio
Dopo aver archiviato non senza infortuni e polemiche i paralleli individuali e a squadre si torna ad assegnare altre importanti medaglie ai Mondiali di Cortina 2021. Domani è il giorno del gigante femminile, gara alla quale aspirano alle medaglie in tante oltre alla nostre Bassino e Brignone.
In pista ci saranno due delle tre medaglie di due anni fa ad Are Petra Vlhova (oro) e Mikaela Shiffrin (bronzo), mentre non ci sarà Viktoria Rebensburg ritiratasi lo scorso anno. Il duello Shiffrin-Vlhova potrebbe essere uno dei leitmotiv di questa gara. Entrambe hanno rinunciato al team event e la statunitense a discesa e parallelo per concentrarsi meglio sulle due ultime gare tra i pali. La Vlhova avrà il pettorale #3, Shiffrin il #7.
Tra le due contendenti però potrebbe sbucare anche l'elvetica Michelle Gisin, la prima a partire con #1, la francese Tessa Worley (#6), senza dimenticare Lara Gut-Behrami (#5), a caccia della terza medaglia a questo mondiale per entrare nella storia dello sci elvetico, l'austriaca Katharina Liensberger (#10), lanciata dopo l'oro nel parallelo, o l'esuberante outsider neozelandese Alice Robinson (#13).
Una gara sulla Olympia delle Tofane che vedrà però partire come favorita numero uno la nostra Marta Bassino, pettorale 2, fresca del titolo iridato di martedì nel parallelo e vincitrice quest'anno di 4 giganti consecutivi in coppa del mondo ed attuale leader della specialità. La 24enne del Gs Esercito due anni fa sulle nevi di Svezia raccolse un 13/o posto, ma da allora il cammino della piemontese è decisamente cambiato. L'oro di due giorni fa potrebbe averla caricata a dovere, togliendole anche quella pressione da prestazione.
Accanto alla portacolori di Borgo San Dalmazzo ci sarà una "ribollente" Federica Brignone (#4) due anni fa solo quinta ad Are e quest'anno ancora alla ricerca dell'acuto e a secco di vittorie in specialità da oltre un anno, dal gigante di Sestriere del 18 gennaio 2020. La carabiniera di La Salle fino ad ora non ha raccolto medaglie a questa rassegna e la voglia di riscatto è decisamente tanta. In pista per i colori azzurri anche Elena Curtoni (#16) che potrebbe essere anche una delle possibili sorprese e la debuttante Laura Pirovano (#45). A tifare Italia al parterre d'arrivo domani ci sarà anche Sofia Goggia, arrivata nel pomeriggio odierno a Cortina d'Ampezzo, dopo essere stata sottoposta a controlli medici di rito a Milano per la frattura del piatto tibiale laterale del ginocchio destro rimediata a Garmisch che hanno confermato i tempi di recupero della bergamasca stilati all'indomani dell'infortunio.
Una tracciato di gigante che molte delle atlete, tranne Vlhova che non ha mai corso in questa specialità sulle nevi ampezzane, conoscono bene. Determinante sarà però anche le condizioni del fondo visto l'elevarsi deciso delle temperature sopra lo zero. Se nella prima manche (ore 10.00) le condizioni potrebbero essere decisamente buone, la seconda manche prevista alle ore 13.00 potrebbe risentire del riscaldamento e in queste ore si lavorerà con acqua e sale per compattare al meglio il fondo del tracciato. La tracciatura della prima manche sarà dell'austriaco Hannes Zoechling, mentre la seconda sarà disegnata dal tecnico della Vlhova l'italiano Livio Magoni. Saranno 99 le atlete al via.
Appuntamento dunque domani per la prima manche del gigante donne in programma alle ore 10.00; seconda manche alle ore 13.30 (diretta tv su Rai2,RaisportHD ed Eurosport).