Garmisch:Lara Gut-Behrami fa poker in superG, Brignone è 7/a
di Vittorio Savio
Quarto successo consecutivo su cinque gare per Lara Gut-Behrami, la dominatrice della specialità, vincitrice qui per la seconda volta consecutiva in tre giorni in questo superG cancellato ieri per nebbia. Per la ticinese di Comano si tratta del 30/o successo in carriera, il 15/o in questa specialità. Per soli cinque punti di distacco da Corinne Suter - oggi 5/a - non c'è ancora coppa di specialità matematica a due gare dal termine per l'elvetica. Attualmente guida con 195 punti di vantaggio su Suter. La Gut-Behrami nella gara odierna riesce a tenersi dietro una pericolosissima Petra Vhlova, la leader della graduatoria generale, risorta quest'oggi sulla Kandahar anche in velocità. La slovacca riesce a stare nella scia dell'elvetica, paga solo 28 centesimi, impedendole così il sorpasso in graduatoria generale, ma concedendole comunque di rosicchiarle 20 punti. Sono ora 42 i punti distacco tra le due (Vhlova 989; Gut 947).
Sul podio, ma più staccata l'austriaca Tamara Tipller in ritardo di 74 centesimi. Quarto posto per la giovane norvegese Kajsa Vikhoff Lie (+0.88), a podio nel primo superG di sabato, a precedere l'elvetica Corinne Suter (+1.11) e la campionessa olimpica della specialità Ester Ledecka (6/a a +1.13).
Italia orfana di Sofia Goggia infortunatasi gravemente ieri non trova la strada del podio, ma piazza tre atlete nelle top10. Qualche errore di troppo - si è pestata anche le code degli sci appena uscita dal cancelletto di partenza - per Federica Brignone, poi eccessivamente diretta sui pali facendole così accumulare decimi pesanti che la fanno chiudere lontana dal podio. La carabiniera di La Salle chiude 7/a a +1.14 dalla vincitrice. Francesca Marsaglia scia bene sul muro, perdendo però qualcosina nel tratto centrale con linee forse troppo alte e in quello finale. La velocista di Sansicario finisce 9/a. Subito alle sue spalle una Marta Bassino (10/a a +1.43) non troppo scorrevole nel tratto alto e poi finita ad accumulare decimi pesanti complici la perdita di qualche appoggio di troppo. Bella prova per Laura Pirovano rispetto alla prova di sabato. La 23enne di Spiazzo Rendena tiene forse un po' troppo nel tratto finale riuscendo però ad ottenere un 13/o posto finale (+1.62). Più attardata Elena Curtoni (15/a a +1.77) e Roberta Melesi (18/a). Fuori dalle trenta Nadia Delago.
Ora il circo rosa si ferma per il Mondiale di Cortina 2021. Intanto le nostre polivalenti mercoledì saliranno in Val di Fassa per rifinire sulla pista VoLata del San Pellegrino, sede della prossima tappa a fine febbraio della coppa del mondo, l'appuntamento iridato.