Coppa Europa: ecco la Ljutic! Viviani 12/a
Falso
Si parla di lei da diversi mesi, magari persino in maniera esagerata, anche perché una ragazza non ancora 17enne non dovrebbe avere addosso una così pungente attenzione mediatica: tuttavia, la "stoffa" è notevole e i primi riscontri tra le grandi senz'altro non deludono.
Ci riferiamo ovviamente a Zrinka Ljutic, la giovanissima che in Croazia definiscono senza troppi giri di parole la degna e attesa erede di Janica Kostelic. Comparsa nei circuiti di alto livello solamente a novembre, quest'oggi festeggia la prima vittoria in carriera in Coppa Europa, aggiudicandosi il secondo slalom di Zell am See. 1:22.60, con due manche di altissimo profilo, permettono alla Ljutic di infliggere 59 centesimi alla vincitrice di ieri Lena Duerr, atleta di 13 anni più esperta: sul terzo gradino del podio la svedese Liv Ceder, altra esponente di una squadra scandinava che sta facendo crescere l'ennesima, intrigante generazione di slalomiste. La nipponica Asa Ando, davvero in forma in questi mesi, termina 4/a, poi ancora Svezia con Moa Bostroem Mussener.
Per una volta, la nazionale azzurra non occupa le primissime posizioni, dopo un filotto di gare in cui - se non sul podio - qualcuna delle nostre specialista era quantomeno nella top five. Oggi troviamo Serena Viviani 12/a, autrice comunque di una buona gara, anche se i complimenti maggiori vanno fatti a Sophie Mathou, la valdostana classe 2002 che chiude 13/a col pettorale 69, terzo piazzamento a punti consecutivo e in costante miglioramento. Scorrendo la classifica, ecco Vera Tschurtschenthaler 26/a e Beatrice Sola 29/a: una nota di merito anche per la trentina del 2003, capace di inserirsi in zona punti col pettorale 77. Petra Unterholzner, Celina Haller, Anita Gulli, Vivien Insam e Lara Della Mea non terminano la gara.
La Coppa Europa femminile torna di scena tra una settimana a Kravec, in Slovenia, con due giganti.