CE: Franzoni 9/o nella discesa degli americani
Falso
Si apre ad Orcieres Merlette una lunga tappa di Coppa Europa maschile dedicata alle discipline veloci, con un totale di quattro gare che terranno impegnati gli atleti sino a sabato.
Apre le danze una discesa libera nella quale non mancano le sorprese, come quelle di vedere due statunitensi (tendenzialmente poco avvezzi al "nostro" circuito continentale) sul podio: vince infatti Erik Arvidsson, scattato col pettorale 37. Il 24enne californiano non è comunque un carneade, visto che nel 2016 vinse la medaglia d'oro ai Mondiali juniores di Sochi: rare e infruttuose, però, le sue apparizioni in Coppa del Mondo. A 23 centesimi dal tempo di 1:27.30, troviamo l'elvetico Gilles Roulin che forse pregustava già il dolce sapore del successo: terza piazza, come detto, per un altro atleta a stelle e strisce quale Sam Morse, a sua volta altro iridato giovanile in discesa ad Are 2017. Il francese Sam Alphand e l'altro elvetico Stefan Rogentin completano la top five.
Come spesso accade, il migliore azzurro al traguardo è Giovanni Franzoni: e come altrettanto spesso succede, il 9/o posto del giovanissimo bresciano equivale anche al miglior piazzamento di giornata per un atleta nato nel nuovo millennio. Più attardati, ma comunque in zona punti, Federico Paini 20/o, Nicolò Molteni 23/o e Pietro Zazzi 24/o: primo escluso dalla zona punti Mattia Cason, mentre Federico Simoni, Davide Filippi, Marco Abbruzzese, Maximilian Ranzi e Martino Rizzi chiudono più indietro. Giacomo Dalmasso non termina la gara.