Mikaela Shiffrin rinuncia a St. Moritz causa ritardo di preparazione
di Vittorio Savio
A St. Moritz Mikaela Shiffrin non ci sarà. La conferma ci è arrivata direttamente dallo staff della campionessa di Vail rientrata alle gare dopo 300 giorni di assenza a Levi, causa il grave lutto famigliare con la scomparsa della padre Jeff per un incidente domestico lo scorso febbraio e per la pandemia di Covid che aveva concluso anticipatamente la scorsa stagione.
"Mikaela non vuole correre questa tappa - ci ha detto il suo manager Killian Albrecht - A causa del suo infortunio alla schiena di metà ottobre (aveva saltato infatti Soelden ndr.) non si è allenata nella velocità. Attualmente sta pensando solo al gigante, perchè anche in quella specialità non si è più allenata. Il suo prossimo impegno sarà quello a Courchevel".
Alla luce di questa scelta è ipotizzabile che la 25enne statunitense potrebbe saltare anche la tappa di velocità del 18 e 19 dicembre in quel di Val d'Isere e concentrarsi fino a fine d'anno solo sulle discipline tecniche.
Dunque abbiamo al momento una Shiffrin a mezzo servizio per questo avvio di stagione, dopo il buon esordio in quel di Levi nei due primi slalom dove ha colto un secondo ed un quinto posto. A questo punto difficilmente la si potrà vedere rivaleggiare per la sfera di cristallo assoluta con Petra Vlhova già in testa alla graduatoria generale dopo tre gare e in uno stato di forma ottimale.