Azzurre al nastro di partenza di Soelden
di Vittorio Savio
LIVE DA SOELDEN - Pronti, via. Giornata di vigilia di questo gigante femminile di coppa del mondo che apre la stagione. Nell’hotel della squadra azzurra, il Sunny di Soelden, c’è grande attesa per questa prima gara stagionale che dovrà certamente fare il punto sulla preparazione delle nostre atlete dopo gli allenamenti estivi in Sud America, per molte di loro, e per le rifiniture finali tra i ghiacciai di Italia, Svizzera ed Austria. In pista domani scenderanno Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Roberta Midali e Roberta Melesi che ha strappato l’ultimo pass nel ballottaggio con Laura Pirovano.
Le avversarie da battere restano più o meno sempre le stesse. In prima fila la statunitense Mikaela Shiffrin, la francese Tessa Worley e la slovacca Petra Vhlova. Attenzione però anche per l’astro nascente, la giovane neozelandese Alice Robinson che potrebbe già tirare qualche tiro mancino alle più titolate avversarie.
Lo scorso anno l’Italia portò a casa da Soelden il podio di una Federica Brignone che arrivava da una preparazione estiva tribolata per qualche guaio fisico. Quest’anno i problemi sono stati risolti e la carabiniera di La Salle non nasconde velleità di podio se non anche di vittoria. L’obiettivo dichiarato per quest’anno è la conquista della coppa di specialità e per farlo bisognerà partire subito con il piede giusto.
“E’ stata una estate molto buona – ha spiegato in conferenza stampa la Federica Brignone – ho potuto finalmente allenarmi e quindi sono molto più alleggerita sul piano mentale. Penso di aver fatto tutto quello che dovevo fare e ad Usuhaia ho potuto allenarmi in tutte le specialità. Credo dunque di poter dare il massimo già da questo primo gigante. Quest’anno farò tutte e sei le specialità, compresi i paralleli, ma poi in corso di stagione deciderò quale gara fare e quale rinunciareoe.
Al cancelletto di partenza ci sarà anche Sofia Goggia. La bergamasca non parte da favorita in questa specialità, ma ci proverà lo stesso a fare bene. “Zero pressione – spiega Sofia – Partirò infondo alla start list, perchè non sono riuscita a totalizzare 500 punti lo scorso anno, ma conto al più presto di rientrare tra le top30 della specialità. Sicuramente il gigante è la specialità più importante per trovare la giusta fluidità e la giusta sciata per fare bene anche nelle altre specialitàoe.
Tre anni fa qui sul Rettenbach Marta Bassino colse il suo primo podio in gigante. Da allora la piemontese è maturata, anche se forse sono mancati alcuni risultati. “Io vorrei tornare su quel podio – ci dice Marta Bassino – ho lavorato molto bene in Sud America e dunque ce la metterò tutta per ritrovare le stesse sensazioni di tre anni fa quando feci podiooe.
In casa Italia c’è ottimismo anche da parte del direttore tecnico e responsabile del gruppo élite Gianluca Rulfi. “Una nuova stagione che parte e sulla quale abbiamo lavorato molto questa estate - spiega il tecnico azzurro - Accanto alle senatrice come Brignone e Goggia stiamo cercando di inserire anche delle giovani per fare esperienza e trovare la giusta confidenza con la coppa del mondooe.
I pettorali delle azzurre: Brignone 6, Bassino 7, Curtoni 25, Marsaglia 26, Melesi 46, Midali 54, Pichler 60, Goggia 64. Le partenti sono 66.
La prima manche è in programma alle ore 10.00; seconda manche ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).