Giochi 2026: 7 nazioni in corsa per la prima fase
a cura della redazione
Il CIO ha ufficializzato ieri le nazioni e i corrispondenti Comitati Olimpici interessati a ospitare le Olimpiadi Invernali del 2026, chiudendo formalmente questa prima fase preliminare del processo di assegnazione, che avverrà nel settembre 2019 a Milano durante la 134/a sessione del CIO.
Le nazioni coinvolte sono:
1. Austria con Graz
2. Canada con Calgary
3. Giappone con Sapporo
4. Italia con Milano/Torino e Cortina
5. Svezia con Stoccolma
6. Svizzera con Sion
7. Turchia con Erzurum
Settimana scorsa abbiamo riferito della volontà del CONI di presentare le due candidature di Milano/Torino e Cortina.
La manifestazione di interesse non significa che le nazioni/città siano effettivamente candidate: l'Italia, in base anche alla volontà del nuovo governo che deve essere formato, dovrà decidere se proseguire nella fase di candidatura e con quale città, in Svizzera si dovrà tenere un referendum in estate anche se la candidatura elvetica è arrivata per prima, già dal novembre dello scorso anno.
Per la prossima fase il CIO lavorerà a stretto contatto con i Comitati Olimpici, secondo un nuovo approccio che prevede un coinvolgimento e una assistenza decisamente più estesi, dalla comunicazione agli aspetti tecnici. Inoltre ci sarà una maggiore flessibilità nel concetto stesso di Giochi, che dovranno rispondere all'esigenza di sviluppo del territorio a lungo termine, e anche il processo di avvicinamento ai Giochi, che dura 7 anni, sarà seguito più da vicino e con maggior contributo da parte del CIO.