Goggia: "è stato difficile,ma la coppa è qui!"
di Matteo Pavesi
Una coppa inseguita, voluta, cercata, conquistata per 3 punti grazie ad un finale di gara strepitoso.
Sofia Goggia ha vinta la coppa di discesa libera, 16 anni anni dopo Isolde Kostner, quarta azzurra a vincere una coppa di disciplina dopo Compagnoni, Kostner e Karbon.
"E' stata molto più difficile della gara olimpica perchè in quella gara secca non sai se arriva il risultato, qui invece l'avevo dichiarata alla vigilia. C'era attesa, c'era pressione. Sapevo che nell'ultima gara poteva succedere di tutto. E inoltre gli ultimi giorni sono stati difficili: una pista nuova e poco conosciuta, la nebbia, le neve, il cambio di posizione di partenza, un'unica prova dove ho saltato la porta...mi sono un po' agitata, poi abbiamo saputo che ci sarebbe stata un'altra prova, mentre questa mattina dopo la ricognizione è stata annullata. Allora ho chiesto un computer agli allenatori per rivedere la prova della Vonn, un po' per la tensione un po' per non lasciare nulla al caso.
Alla fine possiamo dire 'missione compiuta' e sono qui con la coppa!
L'amicizia con Lindsey va oltre la competizione, che c'è dal cancelletto al traguardo, certo sarà dispiaciuta per se stessa. Io ho fatto una buona gara, poi è stato estenuante aspettare che scendessero tutte, una sofferenza incredibile, ho tremato per Ledecka e Mckennis, è uscito anche il sole e poteva velocizzare il tracciato.
Alla fine sono uscita dal cancelletto pensando di avere i piedi giusti, gli sci giusta e di saper fare velocità, e mi son detta: "vai! vai!".
Una discesa-sprint? Vero, non sembrava una libera ma i forti vincono ugualmente."