Febbre da Hahnenkamm, si parte con il superG
di Vittorio Savio
LIVE DA KITZBUEHEL - L’intero mondo sciistico ha una cosiddetta “febbre da Hahnenkamm". Eh, sì perché Kitzbuehel sta come Montecarlo per la Formula1 oppure Wimbledon per il tennis. Ed è per questo che i migliori sciatori al mondo di sci convergono a Kitzbühel per celebrare il momento clou del calendario della Coppa del Mondo. La Streif è considerata la pista più spettacolare del mondo e pretenderà dagli sciatori come sempre il massimo.
Salti fino a 50m, ripidi pendii fino a 85% di pendenza, velocità fino a 140 km/ora conditi con 860 metri di dislivello dal cancelletto di partenza (1665m) fino all’arrivo (805m) per una lunghezza di 3312 m. Più di 103 km/ora di velocità media. Record 1'51"54 (1997, Fritz Strobl, AUT). Questa in numeri la leggendaria Streif, la discesa più spettacolare del mondo.
“Mi congratulo con tutti coloro che sono scesi qui. Penso che siamo matti!oe, cosi descrisse il cinque volte campione della Streif Didier Cuche (SUI) l’emozione-Streif. Dal 1931 si tengono qui le competizioni dell'Hahnenkamm di discesa libera sulla Streif e lo slalom sul vicina Ganslernhang. Dal 1990 si è aggiunto anche un super-G sulla Streif, che cosi apre già di venerdi il gran fine settimana dello sci in Austria.
Per Kitzbühel l’evento dell’Hahnenkamm rappresenta il clou sportivo e mondano di tutto l’anno. La cittadina del camoscio sembra un formicaio, giornalisti e celebrità da tutto il mondo affollano le strade a cui si aggiungono i quasi 120 mila spettatori in tre giorni di gare. Una varietà di feste diurne e notturne e side-events si svolgono tutta la settimana con protagonisti molti personaggi del jet set come l’attore Arnold Schwarzenegger, stiriano di nascita, ma tirolese di adozione visto che qui da anni possiede una casa, Bernie Eccleston l’ex patron della Formula1, attori, cantanti dell’area tedesca, ma anche internazionale. Le immagini televisive di una Kitzbühel invernale fanno così il giro del mondo e raggiungono 500 milioni di contatti tv.
Ricchissimo anche il montepremi della gara. Sarà di 550mila Euro l’ammontare totale dell'Hahnenkamm Trophy 2018. La tappa austriaca regina del circo bianco dunque si conferma la più ricca della coppa del mondo, sempre con lo stesso montepremi della passata edizione, anche se calato di 100mila euro circa rispetto a due anni fa (2016) che era stato di 645mila euro, ma allora erano in calendario quattro gare (discesa, slalom, super-g) e la combinata poi cancellata.
Alla discesa libera sulla Streif e slalom sulla Ganslern la parte del leone con un montepremi rispettivamente di 200mila euro a gara da suddividere tra i migliori trenta in classifica, mentre ai super gigantisti impegnati venerdì sulla Streif andranno 150mila Euro.
Lo scorso anno a vincere sulla Streif in discesa fu Dominik Paris che si portò a casa la bellezza di 70.300 Euro. Per il carabiniere della Val d’Ultimo 3 i successi sulla Streif, uno in superG e due in discesa, e l’appetito non manca per andare a caccia del tris.
Appuntamento intanto con l’antipasto del superG di domani, inizio ore 11.30, con l’incognita meteo con neve e pioggia già annunciata dagli infallibili meteorologi austriaci. Sette gli azzuri in pista: Paris, Fill, Innerhofer, Casse, Marsaglia, Buzzi e De Aliprandini.