Bad: Federica Brignone a segno in super-g
di Vittorio Savio
Settimo centro in carriera per Federica Brignone. L'azzurra dopo il successo di tre settimane fa a Lienz in gigante questa volta ci regala questa perla nel super-g di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim. Per la carabiniera valdostana si tratta del secondo successo di specialità dopo quello di Soldeu del febbraio 2016 e il 21/o podio in carriera, il secondo stagionale.
Un tracciato quello carinziano molto ostico e difficile, reso ancora più insidioso dalla grande quantità di acqua e di sale utilizzata per compattarlo dopo la pioggia e le temperature miti di questi giorni, e dove è soprattutto importante la scorrevolezza e l'attività dell'atleta sullo sci. E quest'oggi ci è riuscita ottimamente, nonostante due mesi di allenamento in meno causa infortunio, la nostra Federica, capace di fare meglio anche di una Lara Gut che sembrava avviata con determinazione verso il suo 24/o centro, ma che ha pagato un impatto con una porta nell'ultimo tratto della "Franz Klammer" che l'ha sbilanciata fino a perdere un bastoncino che l'ha forse un po' rallentata. La ticinese ha così dovuto arrendersi per 18 centesimi.
"Era una pista tosta da lasciare andare - ha detto Federica al traguardo - perché oggi lo sci sbatteva e bisognava scendere senza mettere di traverso lo sci. Sono stata brava nonostante qualche Torino nella parte alta anche perché ultimamente ho fatto pochi giorni di superG".
Sul podio con l'azzurra e la ticinese c'è anche la padrona di casa Cornelia Huetter staccata di 46 centesimi. Quarta è la brava francese Tiffany Gauthier stacca di 89 centesimi , mentre quinta (+0.98) conclude una bravissima Nadia Fanchini, scesa con il pensiero alla sorella Elena costretta a fermarsi per tutta la stagione a causa di una neoplasia.
Sofia Goggia è 10/a, a pari merito con l'austriaca Christine Scheyer, ma ne combina di tutti i colori soprattutto nella prima diagonale, con una intraversata che quasi la ferma, e nonostante questo riesce comunque a limitare i danni. Lo dimostra Lindsey Vonn, partita dopo la bergamasca, che anche nella prima diagonale paga un errore, meno evidente rispetto all'azzurra, ma nonostante questo con un atteggiamento leggermente conservativo le finisce davanti per pochi centesimi.
"Ho letteralmente buttato via la gara - ha dichiarato la finanziera bergamesca - un errore gravissimo nella fase iniziale mi è costato tantissimo. Una lezione da imparare in fretta per la discesa di domani".
Dodicesima piazza (+1.71) per un'altra azzurra Johanna Schnarf, un po' troppo attendista nella parte finale, dopo una prima parte da podio. Anna Hofer è 20/a, fuori, invece, Nicole Delago.
Domani appuntamento con la discesa libera fatta slittare di un giorno a causa della tenuta del fondo del tracciato carinziano. Prova cronometrata completa, valida per poter correre regolarmente la disesa, spostata a domani dopo che oggi, infatti, diverse sono state le lunghe interruzioni per lavorare sulla pista dovute ad alcune buche pericolose che si sono formate con il passare delle atlete.
L'appuntamento con la discesa libera di domani è per le ore 11.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD), prima la prova cronometrata.