Slalom Lienz: Shiffrin senza rivali. Curtoni 15/a
di Matteo Pavesi
Mikaela Shiffrin vince lo slalom di Lienz, dominando la concorrenza, costruendo il suo successo nella prima frazione (oltre un secondo alla Hansdotter a metà gara) e gestendo nella seconda il vantaggio sulla leader provvisoria Holdener (+0.89 il finale).
Aggiorniamo i suoi numeri: 36 vittorie in carriera, 52 podi, 5/a vittoria (+3 podi) in stagione, praticamente già imprendibile in classifica generale con 821 punti (quasi il doppio della Rebensburg), e prima anche in slalom, con 380 punti e un vantaggio di 75 punti su Petra Vlhova (oggi 'solo' 5/a).
L'americana non ha rivali: Petra Vlhova è quarta dopo la prima manche ma con un secondo e mezzo di ritardo, e perde una posizione nella seconda nonostante la tracciatura del suo coach Livio Magoni; Frida Hansdotter non convince nella seconda - troppo rotonda - e perde una posizione fino al terzo gradino del podio (+1.22).
Ne approfitta come detto l'elvetica Wendy Holdener che invece scia benissimo, ed è l'unica a rimanere a meno di un secondo di distacco.
Shiffrin a parte i riflettori di oggi sono tutti per Estelle Alphand, figlia del grande Lucio e passata in estate alla federazione svedese dalla francese: fenomenale sul muro e nel tratto finale, Estelle sfrutta al meglio la posizioni di partenza della seconda manche e con il miglior tempo recupera ben 18 posizioni, fino al 5/o tempo finale (+1.82).
Un anno fa a Zagabria partiva con il 65, quest'anno 5 risultati nelle top30 in 6 gare, migliorandosi sempre di più, fino al miglior risultato in carriera fatto segnare oggi.
Una gara caratterizzata dal fondo poco duro e poco compatto, massacrato prima dalla pioggia e poi dalle intense nevicate, e dunque la pista Schlossberg doveva essere gestita con intelligenza, sopratutto sul muro.
C'è grande rammarico per Chiara Costazza, bravissima con il pettorale#15 a chiudere 7/a nella prima manche, poi nella seconda aveva 6 decimi di vantaggio sulla Alphand all'ultimo intermedio, dunque un risultato da prime 5, poi la fassana ha pasticciato allungando le linee ed uscendo.
Così la migliore azzurra è Irene Curtoni 15/a a +2.63, con una posizione guadagnata, e va a punti anche Manuela Moelgg 21/a a +2.87.
Domani in programma il gigante alle 10.30, con gli organizzatori che dovranno lavorare molto per liberare il tracciato da tutta le neve accumulata.