St. Moritz: primo centro per Flury, 4/a Fede
di Vittorio Savio
Doppietta elvetica sulle nevi di casa nel secondo super-g della stagione di St. Moritz. Primo centro in carriera per la giovane Jasmine Flury, al primo podio anche in carriera, che spariglia le carte delle favorite e della sua compagna di squadra Michelle Gisin bruciata dalla collega di squadra sulla linea del traguardo per soli 10 centesimi. Un duello che ha appassionato i tifosi di casa che si sono ritrovati sui due gradini più alti del podio le loro due beniamine. Sei centesimi più indietro, terza è Tina Weirather del Liechtenstein, reduce dal successo di una settimana fa a Lake Louise, che coglie un altro importante tassello per puntare a conquistare la coppa di specialità.
All'Italia manca il podio, ci va vicinissimo Federica Brignone. La valdostana in carenza di allenamento causa una pubalgia riesce a rimanere in scia delle Flury per tre quarti di gara per poi concludere a soli 34 centesimi dal vertice. Sciata fluida per Federica e abile a trovare degli ottimi collegamenti nei vari settori di pista, forse mancante di un briciolo di scorrevolezza in più nel tratto finale. Quinta Anna Veith, un piacevole ritorno ai posti di vertice per l'austriaca, staccata di 55 centesimi, subito davanti alla tedesca Viktoria Rebensburg a 59 centesimi. Settima una altrettanto brava Johanna Schnarf che chiude con 68 centesimi di distacco a precedere la campionessa del mondo di gigante Tessa Worley (+0.76).
Gara contraddistinta da innumerevoli interruzioni dovute al forte vento e partenza abbassata a quella di riserva con temperature decisamente basse (-15 gradi) che hanno reso molto insidioso il tracciato iridato engadinese.
Tra le big attese Lindsey Vonn con una prova un po' troppo controllata, badando forse più ad arrivare che a tentare di vincere, finisce 24/a anche alle spalle della sua connazionale Mikaela Shiffrin, fuori dalle top10. Una Lindsey Vonn sofferente poi al traguardo e accompagnata subito via verso il centro di St. Moritz per dei controlli medici. La giovane Shiffrin, vincitrice della coppa del mondo generale, invece, quest'oggi anche lei non trova la giusta chiave di lettura di questo insidioso tracciato concludendo 20/a a oltre un secondo (+1.37) dalla neo vincitrice elvetica.
Brutta caduta, invece, per la beniamina di casa Lara Gut finita nelle reti di protezione, ma rialzandosi prontamente pare senza riportare conseguenze a parte una botta al fondo schiena. Una St. Moritz che dunque non pare portare fortuna alla ticinese che qui lo scorso anno durante il riscaldamento dello slalom della combinata si infortunò seriamente saltando tutta il resto della stagione. Fuori anche la nostra Sofia Goggia dopo poco dal via causa una traiettoria troppo bassa dettata forse da una mancanza di lucidità.
In casa Italia si aggiungono il buon 14/o posto di Elena Fanchini (+1.13), il 25/o di Marta Bassino, il 28/o posto di Anna Hofer, a punti in coppa, e il 34/o posto di una Nadia Fanchini ancora in recupero.
Domani è in programma il secondo ed ultimo super-g previsto sulle nevi iridate di St. Moritz: si parte alle ore 10.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).