Petra Vlhova gareggerà anche in combinata
di Matteo Pavesi
La slovacca Petra Vlhova, classe 1995, è una delle giovani talentuose più interessanti emerse nelle ultime due stagioni. Il primo grande salto è avvenuto nella stagione 2015/2016, quando è riuscita a conquistare 407 punti (24/a in generale, 6/a in slalom), contro i 34 dell'anno prima.
E ancor meglio ha fatto lo scorso inverno, con 589 punti (10/a generale, 5/a in slalom), grazie a una vittoria (proprio ad Aspen, nel finale di stagione, davanti alla beniamina di casa Mikaela Shiffrin), due podi e ulteriori 7 risultati nei top10, tra slalom e gigante.
A inizio settimana Petra ha incontrato i media, e in particolare la Pravda che ha raccolta alcune sue dichiarazioni: "dopo la lunga pausa estiva non vedo l'ora di tornare a gareggiare. Sono un po' nervosa perchè bisogna riprendere confidenza con la gara, ma non vedo l'ora. La preparazione è stata molto intensa, anche perchè è la stagione olimpica, è stata una sfida, ma sono pronta."
La stagione di Petra comincerà tra 10 giorni a Soelden, con il gigante inaugurale, dove l'anno scorso aveva colto uno splendido 8/o posto partendo con il pettorale 55: "è una pista molto impegnativa, ed è spesso ghiacciata, l'anno scorso il buon risultato ottenuto mi ha permesso di fare un passo avanti. Voglio confermami."
Nei piani futuri di Petra c'è una novità importante: la slovacca parteciperà alle combinate nella prossima stagione, e nel corso dell'estate si è allenata anche in superg e discesa, e probabilmente parteciperà anche a qualche superg. Dunque si allarga il numero di discipline che la vedranno impegnata: "mi sono allenata anche con gli svizzeri a Zermatt, è stato efficace allenarmi con loro."
Petra sta per iniziare la sua seconda stagione sotto la guida di Livio Magoni, per il quale ha speso parole di grande stima: "è un grande! Mi dà molta sicurezza, mi insegna tanto. E' un uomo saggio e divertente e lavoriamo bene insieme."