FISI: 2016/2017, La stagione dei Record
a cura della redazione
A seguito del Consiglio Federale dello scorso venerdì a Milano, la FISI ha pubblicato la "Relazione del Presidente Federale al Bilancio d'Esercizio 2016", dove - tra le altre cose - si analizza la stagione agonistica appena conclusa. Ecco l'analisi sullo sci alpino da parte del presidente Flavio Roda.
Lo sci alpino dell'anno dei record mette in carniere 43 podi in Coppa del mondo, con 11 atleti diversi, come mai è successo nella storia dello sci alpino. Battuto il record della stagione '96/'97 di 38, quando la squadra era composta da campioni del calibro di Alberto Tomba, Deborah Compagnoni, Isolde Kostner, Kristian Ghedina.
In aggiunta, la Nazionale femminile ha vinto per la prima volta nella storia la classifica per Nazioni, lasciando l'Austria quasi 1000 punti indietro.
Tripletta da sogno
Tutti gli appassionati hanno ancora negli occhi le tre bandiere italiane che hanno illuminato le Finali di Aspen, quando le ragazze del gigante hanno saputo monopolizzare il podio grazie alla vittoria di Federica Brignone, al secondo posto di Sofia Goggia e al terzo di Marta Bassino. Non succedeva dal 2 marzo 1996, quando sul podio del gigante di Narvik salirono Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini e Isolde Kostner.
Preolimpica Goggia
Dei 13 podi stagionali centrati da Sofia Goggia, la vera rivelazione dell'anno, ce ne sono due che rivestono un significato particolare, e che rappresentano anche le due vittorie della giovane carriera della 24enne bergamasca. Il 4 e 5 marzo scorsi, Sofia è riuscita a vincere sia nel superG che nella discesa di Jeongseon, sulla pista che fra dieci mesi rappresenterà il terreno di sfida per le medaglie olimpiche di PyeongChang. E' sua anche l'unica medaglia del Mondiale di St.Moritz: il bronzo nel gigante.
Peter Fill, il più forte del biennio
Peter Fill ha conquistato la seconda Coppa di discesa consecutiva, impresa successa solo a campioni assoluti come Alberto Tomba e Gustavo Thoeni, nella storia italiana dello sci. Negli ultimi dieci anni, la doppietta è riuscita solo a Didier Cuche (2010-2011) e a Aksel Lund Svindal (2013-2014). Fill ha anche conquistato la prima vittoria in carriera nel superG.
Paris, l'uomo di Kitz
Dominik Paris ha avuto qualche alto e basso in stagione, ma ha centrato uno degli obiettivi clou per ogni discesista: la seconda vittoria in discesa sulla Streif (la terza se si considera anche quella in superG). Non certo cosa da tutti. Paris vinse la prima discesa nel 2013, nel 2015 fu la volta della vittoria in superG (in discesa fu secondo) e ha rivinto quest'anno. Per Paris anche la vittoria nella discesa delle Finali di Aspen.
Poliedrica Brignone
Questa è la stagione che ha definitivamente consacrato la polivalenza di Federica Brignone, capace di trovare la prima vittoria in combinata a Crans Montana e di arrivare seconda nella classifica della specialità. Il tutto dopo aver già vinto in gigante (tre volte) e in superG (una volta) e aver fatto registrare il record personale di punti in Coppa del mondo.
Moelgg vuol dire tenacia
Manfred Moelgg è tornato alla vittoria nello slalom di Zagabria ed è tornato sul podio finale della disciplina nove anni dopo averla conquistata nel 2008. In mezzo un bruttissimo infortunio al tendine d'Achille che lo aveva precipitato in fondo alle classifiche.
Moelgg non ha mai mollato, è risalito fino a ritrovare la vittoria.... (SECONDA PARTE)