Anna Veith: "Irrealistico pensare a Soelden"
di Matteo Pavesi
In una intervista pubblicata dal Kronen Zeitung, Anna Fenninger Veith fa il punto della situazione dopo l'ennesima operazione - ad inizio marzo - al tendine rotuleo del ginocchio sinistro, perchè il tessuto era troppo infiammato e non le permetteva di sciare senza dolore.
Anna conferma che dopo l'operazione il ginocchio sta meglio e può tornare a lavorare, ma con molta pazienza e seguendo con attenzione la terapia. Al momento all'ergometro eroga 125 watt e 80kg alla pressa.
Dopo l'operazione i medici hanno previsto sei mesi lontano dagli sci, e in effetti l'obiettivo attuale di Anna è tornare a sciare a fine ottobre, fisicamente pronta per farlo, e dunque pensare di partecipare all'opening di Soelden non è un obiettivo, ma è semplicemente "irrealistico".
Con grande lucidità Anna confessa che il tendine (del ginocchio destro infortunato a Soelden nell'ottobre 2015) non sarà più lo stesso, perchè la lesione ai nervi le ha fatto perdere sensibilità in alcuni punti, e ha creato problemi anche alla ricostruzione del muscolo, che non riceve gli impulsi corretti.
Per Anna la stagione scorsa è durata meno di due mesi: è rientrata a Semmering (non qualificata, 25/a nei due giganti) ed ha finito con il gigante di St.Moritz (22/a). In mezzo però è riuscita a salire sul podio a Cortina, in superg, terza alle spalle di Ilka Stuhec e Sofia Goggia, una vera boccata di ossigeno per il morale di Anna: "quel risultato mi ha motivato molto, anche perchè non sono mai riuscita ad allenarmi senza dolore. "
Dunque per la prossima stagione il principale obiettivo di Anna è proprio questo, allenarsi senza dolore e continuativamente, con la testa rivolta alle Olimpiadi - certo - ma anche a tornare in Coppa, cominciando con le discipline veloci, in calendario a fine novembre in Nord America.