Milano: La FISI celebra i suoi campioni
di Matteo Pavesi
Milano Live - La FISI abbraccia nuovamente i Media a Milano dopo l'incontro dello scorso ottobre, quando questa stagione straordinaria doveva ancora incominciare: allora c'erano una quarantina di giornalisti, oggi - presso la Terrazza Martini di Piazza Diaz con vista sul Duomo - molti di più, segno concreto di quanto sia cresciuto l'interesse verso gli sport invernali grazie ai risultati ottenuti dai nostri atleti.
A fare gli onori di casa c'era ovviamente il presidente Flavio Roda con Federico Pellegrino (fondo), Michela Moioli (snowboard), Peter Fill e Sofia Goggia, e il loro carico di coppe, medaglie e successi stagionali, e i tecnici Giuseppe Chinetti (fondo) e Alberto Ghidoni, dei velocisti.
La bergamasca è arrivata per ultima, sballottata dal fuso: l'aereo che riportava le nostre ragazze a Malpensa ha dovuto fare scale in Canada per un malore occorso ad un passeggero, facendo ritardare il volo.
In conferenza il Presidente Roda sottolinea come siano state incrementate le risorse destinate all'attività sportiva, e che le previsioni di ricavi per il 2017 sono di oltre 23 milioni, con l'idea di dedicare circa l'80% all'attività sportiva.
Roda ha ribadito che gli allenatori presenti in squadra rimarranno, sottolineando l'ottimo lavoro fatto e i risultati ottenuti ed anzi "sarà necessario aumentare le figure presenti perchè gli atleti hanno bisogno di attenzione e assistenza. Ci saranno gruppi più selettivi, ma senza trascurare il settore giovanile, che è importantissimo. Aiuteremo anche i comitati che sappiamo essere in sofferenza." Roda ha ribadito il suo "no" ai team privati, sottolineando il valore dell'allenarsi insieme, pur con le attenzioni specifiche ai singoli."
Il presidente non ha dimenticato il bilancio dei Mondiali: "allora le cose non sono andate bene ma avevo detto di essere contentissimo dei tecnici e i risultati di fine stagione lo dimostrano. Bisogna saper andare avanti nello sport anche quando arrivano i momenti negativi, saper accettare le critiche ma anche credere in chi lavora."
Infine Roda ha ringraziato gli atleti perchè "non aiutano solo la federazione, ma è grazie a loro e ai loro risultati che cresce tutto il movimento, tutto il sistema montagna."
Alberto Ghidoni ha così spiegato i successi di Fill delle ultime due stagioni: "Peter è un talento, ora ha trovato serenità e se ne è convinto. Sappiamo che le aspettative, sopratutto per il prossimo anno, sono altissime, lavoreremo per farci trovare pronti in ogni situazione."
Al termine spazio per le interviste personalizzate e le foto con i quattro campioni, Fill e Goggia particolarmente assaltati dalle domande e dall'entusiasmo degli addetti ai lavori.
La speranza di tutti è che questo entusiasmo non si perda ma continui, portando nuovi appassionati; una speranza sottolineata proprio da Peter Fill, primo Azzurro a vincere la coppa di discesa e a ripetersi: "gli Italiani sono 'viziati' da tanti campioni nello sport, per essere all'altezza anche noi dello sci alpino abbiamo provato ad alzare l'asticella, anche grazie ai fantastici risultati delle ragazze. Speriamo che siano sempre di più a seguirci!"