Peter Fill: "vittoria dedicata a tutto lo staff"
di Matteo Pavesi
A 34 anni, dopo aver vinto a Kitz e la coppa di discesa nella passata stagione, e il secondo posto di ieri in discesa, Peter Fill conquista la sua prima vittoria in superg, trionfando a Kvitfjell: "è stata una lunga attesa per questa prima vittoria in superg - dichiara alla FIS subito dopo la gara - Sono davvero molto felice. Ho fatto una grande manche, con pochi errore e tenendo una buona linea e portando velocità. Oggi è stato tutto perfetto. La forma è stata buona per tutta la stagione ma nella prima discesa sono andato male, con poca velocità e molti errori, mentre ieri e oggi è andata bene. Ora spero di portare questa forma ad Aspen, dove ci sarà una gara importantissima."
Poi ai taccuini FISI aggiunge: "Sono davvero molto contento per questa gara, è stato tutto perfetto. Erano un paio d'anni che tribolavo in superg ma il risultato di oggi significa che il lavoro paga e che stiamo andando nella direzione giusta. Questo è un grande risultato, ottenuto in casa di Jansrud, che dà ulteriore forza per le gare delle Finali. E' un risultato di squadra, che si deve a tutto il team, che spinge e si muove nella stessa direzione. Ero un po' sorpreso quando ho tagliato il traguardo perché nel superg non mi aspettavo di andare così forte. Ma ripeto, gli allenatori, gli skimen, tutti mi hanno sempre spinto ad insistere e oggi l'obiettivo è raggiunto: la prima vittoria in superg. Ora il prossimo obiettivo è quello di vincere anche ad Aspen. La dedica va proprio a tutto lo staff, quelli che lavorano sodo dietro le quinte e non vengono mai nominati: questo successo è per loro".
Ed ecco lo staff azzurro con il DT Carca, il responsabile del gruppo Alberto Ghidoni, e i tecnici Raimund Plancker, Lorenzo Galli, Christian Corradino e Patrick Staudacher
Hannes Reichelt, secondo come a S.Caterina, festeggia così il 40/o podio della carriera: "oggi penso di aver avuto anche un po' di fortuna con il sole. I primi numeri avevano una luce peggiore e penso che dopo il 10 o giù di lì il tempo sia cambiato e sia arrivato il sole. E' stata una fortuna, mentre due giorni fa ho preso un po' di vento che mi ha frenato in discesa. Oggi bisognava sciare aggressivi, specialmente nelle parti dove ho fatto una buona linea. In partenza mi son detto: 'Ok scia come hai pensato di fare dopo la ricognizione'"