St.Moritz 2017: qualifiche gigante alla Shkanova
di Matteo Pavesi
Sulla pista Muntatsch, in contemporanea con la combinata maschile, si sono svolte questa mattina le qualificazioni per il gigante femminile, per la prima volta ad un Mondiale.
Secondo il regolamento FIS, nella gara Mondiale hanno diritto a partecipare i primi 50 al mondo ordinati in base alla WCSL e ai punti FIS; 25 posti vengono assegnati in base alla classifica della gara di qualificazione e inoltre ogni nazione rimasta senza atleti può schierare un rappresentante, per un massimo di 25 posti.
L'ordine di scelta delle 25 nazioni che avranno diritto a questo "ripescaggio" verrà stilato in base ai punti FIS in vigore.
L'atleta ripescato dovrà aver obbligatoriamente preso parte alla gara di qualificazione.
Alle qualifiche erano iscritte 75 atlete da 42 nazioni, dalla finlandese Nea Luukko, con 16.68 punti FIS, alla haitiana Celine Marti (classe 1979), con 771.48 punti FIS, ovvero la n.3631 al mondo tra le porte larghe.
Miglior tempo per la bielorussa Maria Shkanova, che a Zagabria è entrata per la prima volta nelle top30 in Coppa del Mondo con uno splendido 23/o posto.
Solo 10 centesimi di ritardo per la lettone Lelde Gasuna, terzo tempo a +0.34 per la superveterana Sarah Schleper, al suo settimo mondiale, che come noto ora corre per i colori messicani.
Tempo più alto proprio per Celine Marti, staccata di 1 minuto e 4 secondi.
L'ultima qualificata di diritto con il 25/o tempo è la danese Lemgart; ce l'ha fatta anche la keniota trapiantata in Austria Sabrina Simader, 24/a a +5.45.
Ben 5 atlete classe 2000, tra cui spicca la croata Ida Stimac 6/a.
Tra le atlete più quotate escono nella prima manche sia la cilena Noelle Barahona che la polacca Maryna Gasienica-Daniel.
Per le 25 ripescate bisognerà attendere la startlist ufficiale di mercoledì sera, e si completerà il quadro delle 100 in gara giovedì mattina.