St.Moritz2017: Discesa uomini si recupera domani
di Vittorio Savio
Pochi istanti fa la Fis per bocca del Race Director, l'italiano Markus Waldner, ha comunicato che la discesa libera maschile valida per il Mondiale di St. Moritz, cancellata oggi per la nebbia sarà recuperata domani, domenica 12 febbraio, alle ore 13.30. Di conseguenza la discesa libera femminile in programma sempre domani alle ore 12.00, sarà anticipata alle ore 11.15.
Esistono solo due precedenti come questo negli ultimi 25 anni: nel 1993 a Morioka e ad Aare 2007.
L’Italia in campo maschile schiera Peter Fill, Dominik Paris e Mattia Casse, mentre il quartetto femminile sarà composto da Sofia Goggia, Elena Fanchini, Verena Stuffer e Johanna Schnarf, operata solo una settimana fa alla spalla infortunata in allenamento, e che ha sciolto le riserve sulla sua presenza dopo un consulto con i tecnici azzurri.
Ecco le dichiarazioni di alcuni Azzurri:
Peter Fill: "oggi tanta attesa, non è semplice, perchè devi rimanere concentrato, con la tensione alta, e anche se non fai niente ti stanchi. Peccato perchè era una bella giornata, con tanta gente al traguardo. Ora bisogna trovare il modo di staccare un po', trovare tranquillità, camminare un po' per smaltire la fatica dell'attesa."
Dominik Paris: "in hospitality vedevamo le immagini e la nebbia e si capiva che sarebbe stata dura. Tutti abbiamo capito che sarebbe stata difficile, però la tensione c'è, deve rimanere. Siamo però abituati, sappiamo che può succedere, viene un po' di stanchezza nella testa, però poi si recupera."
Elena Fanchini: "oggi ho avuto sensazioni buone. E' il mio sesto mondiale, sono contenta di essere qui e come tutte darò il massimo. L'obiettivo? Sì, c'è, voglio arrivare in partenza convinta e sciare come so."
Hanna Schnarf: "Domani sarò in gara. Mi sento bene, una settimana fa non avrei mai pensato di poter gareggiare, ho fatto di tutto per essere qui. Speravo tanto nella prova di oggi perchè quelle che ho fatto ho frenato, domani scenderò a tutta. Per recuperare dopo un infortunio ci vuole testa e fisico, ma al cancelletto conta sopratutto la testa e voglio fare quei due minuti a tutta."