Lindsey Vonn presenta la docu "Chasing History"
di Matteo Pavesi
Lindsey Vonn subito protagonista a St.Moritz: prima ancora che la parola passi alla pista per le prime prove cronometrate, la campionessa americana, in conferenza stampa presso l'Hotel Reine Viktoria, ha presentato "Chasing History", una docu-series prodotta da Eurosport, che ha trasmesso le prime due puntate proprio oggi alle 19.
Tantissimi i temi trattati nell'intervista con Jonathan Edwards, dall'obiettivo prossimo di conquistate medaglie a St.Moritz, a quello più di medio termine di raggiungere Ingemar Stenmark nella classifica dei più vincenti di sempre
Questo tema è certamente caro a Lindsey, che ha anche rivelato di aver ricevuto la promessa di Intemar di andare a vederla al parterre nel caso lei fosse vicino a batterlo.
Lindsey ha parlato anche di Lara Gut, un'atleta di valore e che rispetta, ed ha sottolineato che l'elvetica avrà molta pressione addosso essendo l'atleta di casa.
Nel corso della conferenza Lindsey ha spaziato anche su altri argomenti ed altri sport, come il tennis e le imprese del suo amico Roger Federer.
"Credo che siamo simili: Federer ama il tennis e lavora duro per essere competitivo - le parole raccolte da Eurosport - anch'io faccio lo stesso. In tanti dicevano che era vecchio e non avrebbe più vinto uno Slam e invece è ciò che ha appena fatto. A me dicevano che dopo l'infortunio non sarei più stata allo stesso livello e invece sono tornata e ho vinto subito una gara. Abbiamo questo in comune. Guardo a lui anche come fonte di ispirazione perché è un grandissimo campione, ma riesce anche a rimanere umile, il che è raro tra gli atleti al top. E' veramente una persona splendida, spero di diventare come lui"