Menisco per Odermatt, legamenti per Small
di Matteo Pavesi
Giovedì l'elvetico Marco Odermatt è caduto nel corso della seconda manche del gigante di Coppa Europa della Val d'Isere, sentendo subito dolore al ginocchio sinistro.
Marco stava lottando per il podio, risultato sfiorato anche una decina di giorni fa a Davos, dove ha chiuso i due gigante all'ottavo e quarti posto.
Portato alla Clinica Universitaria Balgrist di Zurigo, gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al menisco del ginocchio sinistro del 19enne, che è già stato operato oggi in artroscopia.
"Ora mi devo riposare e pensare alla riabilitazione. Non vedo l'ora di tornare a gareggiare" dichiara Marco, che aveva cominciato benissimo la stagione a Soelden con il 17/o tempo ottenuto con il pettorale 53.
I tempi di recupero non sono ancora resi noti, dipenderà dal processo di guarigione; Marco potrebbe tornare per il finale di stagione.
Stagione certamente finita invece per l'australiana Greta Small, secondo quanto riporta skionline.ch e conferma la stessa Greta.
Martedì scorso era impegnata in un gigante in Corea, a Yongpyong ed è caduta lesionando il crociato.
"Tre ragazze si sono fatte male sulla stessa porta - scrive Greta su facebook - Non posso mentire: è stato il giorno più devastante della mia vita perchè mancano poche settimane a quelli che potevano essere i miei terzi Mondiali. Sono già tornata da infortuni per cui non ho dubbi, voglio tornare più forte e più veloce di prima."
Greta è andata a punti in Coppa del Mondo una sola volta in carriera, due stagioni fa nella combinata di Bansko.