Kitz: Innerhofer è 2/o a volo d'angelo,vince Mayer
di Vittorio Savio
L'Austria torna al successo dopo otto anni sulla Streif In super-g, ma l'Italia ritrova Christof Innerhofer sul podio. Nono centro nella storia per i padroni di casa con il campione olimpico Matthias Mayer su una Streif tirata a lucido e con un super-g mai così veloce, complice la tracciatura filante dell'azzurro Ghidoni. Il carinziano mette a segno il colpaccio del giorno bruciando per soli 9 centesimi il nostro Christof Innerhofer.
L'azzurro quasi incredulo si ritrova nuovamente su un podio di coppa, dopo quello colto sempre in super-g un anno fa sulle nevi delle prossime olimpiadi del 2018 in Corea del Sud. Nel mezzo tanti problemi fisici tra schiena e ginocchia che lo avevamo messo leggermente nell'angolo. Ma quando Kitz chiama, i grandi campioni rispondono. Ed oggi, dopo la giornata di riposo di ieri, rinunciando a correre la seconda ed ultima prova della discesa, il finanziere di Gais ha ricaricato le batterie, ritrovando lo smalto di alcune stagioni fa. Un grande numero al primo saltino della Streifalm con un volo d'angelo dovuto alla forza centrifuga che avrebbe potuto costare caro a chiunque, ma non ad Innerhofer, ha forse dato la giusta carica all'altoatesino per andarsi a prendere questo importantissimo podio che fa tanto morale anche in chiave mondiale di St.Moritz.
"Gara incredibile, gioia immensa quando ho attraversato la linea del traguardo - ha dichiarato al traguardo Inner - ho passato settimane difficili, non ho sciato per 20 giorni, quindi la gioia di oggi è stata ancora più bella. Forse vale la pena pensare di meno e concentrarsi solo su sciare al meglio", Sul podio con l'austriaco e l'azzurro trova spazio anche lo svizzero Beat Feuz, leggermente più staccato rispetto ai primi due (+0.44), ma autore anche lui di una grande prestazione.
Grande Italia quest'oggi con altri due azzurri tra i top10. Oltre a Innerhofer c'è anche Dominik Paris e Peter Fill, rispettivamente 6/o (+0.79) e 7/o (+0.84) con due prestazioni decisamente buone, anche se leggermente differenti per strategia e linee. Il forestale della Val d'Ultimo, quest'anno con due podi all'attivo in specialità, aggredisce come sempre il tracciato pagando qualche leggera sbavatura di troppo, mentre il carabiniere di Castelrotto rimane in gara per quasi due terzi del tracciato, per poi pagare qualcosa, causa linea troppo bassa, sulla diagonale finale. Non ha concluso la sua prova, invece, Mattia Casse, quando stava viaggiando con dei buoni riscontri, mentre 26/o (+1.85) e un bravissimo Luca De Aliprandini, e 27/o è un altrettanto bravo Emanuele Buzzi. Out oltre a Casse anche Davide Cazzaniga, mentre Henri Battilani finisce fuori dalla zona punti.
Paga dazio, invece, quest'oggi il norvegese Kjetil Jansrud, vincitore dei primi tre super-g della stagione, alla caccia del record di quattro vittorie consecutive in super-g di Hermann Maier (1997-98) che resta imbattuto per ora. Per il norvegese la Streifalm rimane ancora stregata: mai un podio in super-g su questo tracciato, solo due quarti posti (2013-2016) quali migliori risultati ed oggi finito addirittura 9/o a 92 centesimi da Mayer. In chiave coppa del mondo generale a questo super-g ha preso il via anche Marcel Hirscher, ultimo vincitore in casa Austria di un super-g (dicembre 2015 a Beaver Creek , bravo comunque concludendo la sua prestazione con un 21/o posto finale ad +1.80.
Domani appuntamento con la discesa libera (inizio ore 11.30) con diretta su Raisport1HD ed EurosportHD.