Kristoffersen su Hirscher a Campiglio.Gross 3/o!
di Matteo Pavesi
Henrik Kristoffersen torna ad essere il dominatore della specialità visto lo scorso anno, vince lo slalom di Madonna di Campiglio (il secondo consecutivo dopo la Val d'Isere, il 12/o sigillo in carriera) davanti a Marcel Hirscher (+0.33) in una bellissima e tiratissima sfida tra i due migliori interpreti della specialità.
Alle loro spalle due azzurri Stefano Gross e Manfred Moelgg staccati di +1.35 e +1.45, davvero bravissimi nell'economia delle due manche, primi dei 'terrestri', ma a cui manca ancora qualcosa per essere all'altezza dei due là davanti.
Ma lasciateci dire che stasera davvero ha vinto lo sci, a 360°: uno spettacolo grandioso messo in scena da tutti gli atleti, grande protagonista il Canalone Miramonti esaltato dalla tracciatura di Theolier, la pista perfettamente preparata che ha permesso anche a Kranjec (pettorale 70) di qualificarsi...e una grandiosa cornice di pubblico ad esaltare il gesto atletico.
Torniamo però alla gara: prima Lizeroux si esalta e recupera 11 posizioni fino al 13/o posto, poi Pinturault alza il tiro, sarà 7/o finale, poi lo svizzero Aerni (1 secondo di vantaggio sul francese) ci prova ma rovina tutto a poche porte dal traguardo. E arriviamo così a Moelgg e Gross: Manfred sta sciando bene e si vede, 'Sabo' arriva alla gara con pochissimo allenamento nelle gambe a causa del forte mal di schiena, perde mezzo secondo da Moelgg ma poi lo recupera sul muro.
E' una grande Italia, perchè i due hanno saputo attaccare e rischiare per provare a mettere pressione su quelli davanti e così è arrivato il secondo podio in slalom dopo Moelgg a Levi, e il secondo podio in pochi giorni nelle discipline tecniche dopo Eisath in Badia.
Bravissimo anche 'Nonno Thaler' 9/o a +2.05, che batte se stesso nella classifica dei più anziani di sempre nei top10 in slalom. Peccato invece per Tommaso Sala, bravo a qualificarsi e autore di una discreta manche fino a tre quarti, quando un bastoncino in mezzo agli sci gli fa perdere la linea e la gara (arriva al traguardo con 10 secondi di ritardo, e dunque nessun punto).
Giuliano Razzoli e Giordano Ronci non si sono qualificati dopo la prima manche, mentre Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin erano usciti.
Lo svedese Myhrer perde due posizioni rispetto alla prima frazione ed è 5/o, ottima gara anche per Daniel Yule 6/o e Naoki Yuasa 8/a, chiudo la top10 Marco Schwarz a +2.07.
Gli 80 punti odierni sono fondamentali per Marcel Hirscher: in classifica generale vola a 633 lunghezze, ben 251 sulla coppia Kristoffersen- Jansrud appaiati a 251. Non vogliamo esagerare, ma la sesta coppa è già per buona parte nelle sue mani.
La classifica di slalom invece è ancora da scrivere: Hirscher guida con 260 punti sui 200 del norvegese, che però sta arrivando. Terzo? Manfred Moelgg!
Tre giorni di pausa e poi il Circo Bianco riparte per l'ultima tappa italiana, S.Caterina, dove sono in programma un superg, una discesa e una combinata, mentre il prossimo appuntamento con i rapid gates è nel 2017, il 5 gennaio a Zagabria.