Moelgg:"oggi mi sentivo bene,buon lavoro in estate
di Matteo Pavesi
Il 18/esimo podio della carriera in Coppa del Mondo arriva alla 243/a gara disputata dal marebbano Manfred Moelgg, uno dei veterani della squadra azzurra.
"Sono molto soddisfatto - dice Manfred Moelgg alla FISI - Mi ero reso conto che stavo sciando bene negli ultimi giorni di allenamento e quindi pensavo di riuscire a fare qualcosa di buono. Però è sempre difficile mettere in pratica in gara quello che si pensa o che si prova in allenamento. Oggi, mi sentivo bene e a posto sugli sci. Certo, quando sono arrivato al traguardo un centesimo dietro a Matt, ho pensato: 'Stai a vedere che finisce male...' Invece è andato tutto per il meglio e sono molto contento. Abbiamo fatto un gran lavoro di squadra - continua -, abbiamo sciato bene tutta l'estate e questo è il risultato. Si può dire che oggi si conclude definitivamente il difficile rientro dopo l'infortunio al tendine d'Achille di due anni fa. Lo scorso anno era stata duretta...Molte uscite, la risalita nei pettorali. Dopo il gigante di Soelden ero un po' amareggiato perché non mi sono presentato lì al massimo della forma, mentre oggi stavo bene ed ero ben sciolto e a posto sugli sci".
E Marcel Hirsher? La nebbia ghiacciata della prima manche gli ha appannato gli occhiali (come ad altri), non è andato alla cerimonia dei pettorali perchè stava guarendo da un otite, eppure la 40/esima vittoria è arrivata puntuale: "sono davvero felice di aver potuto essere al via oggi e gareggiare - dichiara Marcel alla FIS - ma ieri non mi sentivo per niente bene. Oggi potevo gareggiare ed è fantastico, ed è bello vedere i miei compagni vicino a me."
Non può che esultare anche Micheal Matt, al primo podio in carriera: "E' fantastico, l'allenamento è andato bene, sono sempre stato veloce e sono davvero felice di aver potuto mostrare la mia miglior sciata in gara oggi. Sono più che felice per il secondo posto; nella prima ero un po' nervoso, nella seconda mi sentivo che gli sci facevano quello che volevo, e se ti seguono non è più così difficile. Vedevo Marcel e tutti gli altri in TV ed ora sono in mezzo alla Coppa del Mondo, è fantastico."