Finali 2016: Weirather a segno, coppetta a Gut
di Vittorio Savio
Vince Tina Weirather, ma la coppetta va a Lara Gut. La portacolori del Liechtenstein riesce a fare il "garone" dell'anno aggiudicandosi l'ultimo super-g della stagione sulla "Corviglia" alle finali di coppa del mondo a St. Moritz e portando a così a sei le sue vittorie in carriera. Ma nulla però può la figlia d'arte contro l'amica-rivale ticinese che con il secondo posto odierno scavalca l'infortunata Lindsey Vonn e la stessa Weirather, soffiando da sotto il naso, proprio alla sua collega di allenamenti, la coppetta di cristallo e portandosi a casa, due anni dopo, la sua seconda sfera di questa specialità, dopo quella assoluta conquistata matematicamente ieri.
Gara stillicidio con numerose uscite, cinque delle prime otto al via, sette su venticinque alla fine, in questo super-g molto largo, più simile ad una discesa libera più corta e con alcune curve cieche nella parte centrale che hanno creato non qualche problema.
Sul podio con Weirather e Gut sale anche l'austriaca Cornelia Huetter a 59 centesimi, risultato che però non le consente di agguantare per soli 20 punti anche il podio di specialità, lasciato alla Vonn. Coppetta di super-g che va dunque alla Gut con 481 punti, davanti alla Weirather (436) e Lindsey Vonn (420). Brignone è sesta con 276 punti.
Oggi non è stata giornata di grandi risultati per l'Italia che schierava sette atlete al via. Federica Brignone è l'unica nelle top10 in 8/a posizione, con una prova discreta, dove ha pagato forse la scarsa velocità. Alle spalle della carabiniera valdostana troviamo poi Johanna Schnarf (12/a). La finanziera altoatesina parte bene, ma poi qualche ritardo di linea, con correzioni in due tempi, la mettono nelle condizioni di concludere alla fine con un ritardo troppo alto. Quattordicesima piazza per una Nadia Fanchini rea di un errore a due porte dall'arrivo e una parte centrale dove non è stata in grado di fare la differenza. Francesca Marsaglia, dopo l'uscita di ieri in discesa, sembra non digerire bene questo tracciato finendo anche lei lontana dalle prime in 16/a posizione (+2.62). Una insicura Elena Fanchini, chiude invece la sua stagione ancora con un risultato deludente e sotto le sue potenzialità in fondo alla graduatoria finale (17/a +3.55). Fuori sul salto iniziale Elena Curtoni, nello stesso punto dove hanno pagato anche altre atlete, imitata poi anche dalla compagna Sofia Goggia, dopo una prima parte di gara non priva di qualche rischio.
Domani giornata transitoria dedicata al team event.