Hinterstoder: Vince Pinturault, 7/o De Aliprandini
di Vittorio Savio
Capolavoro firmato Alexis Pinturault sulla "Hannes Trinkl" di Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino vince il secondo gigante consecutivo di coppa del mondo dopo Naeba in Giappone, ed è la 3 vittoria in 13 giorni con la combinata di Chamonix. Per Alexis si tratta del quarto centro in gigante della carriera, il tredicesimo assoluto. Per la Francia una giornata da ricordare visto che erano più di 40 anni che i galletti non riuscivano a vincere due giganti consecutivamente in coppa. Il campione savoiardo dopo aver concluso al comando la prima manche, nella seconda nonostante un grande rischio su un passaggio in una porta, riesce a stare davanti a tutti, portando così a casa un altro centro a distanza di due settimane su una neve completamente diversa da quella asiatica. Sul podio con il transalpino c'è Marcel Hirscher (+0.79). Il campione salisburghese recupera due posizioni rispetto alla prima prova, mettendosi alle spalle il francese Thomas Fanara 3/o, e andando nuovamente a podio in gigante dopo la magra giapponese e guadagnando anche qualche manciata di punti in chiave coppa del mondo su Henrick Kristoffersen finito quarto (+1.32). Tra i due ora ci sono 203 punti di differenza, ma ancora diverse gare da correre. Per Pinturault, invece, un grande balzo in graduatoria di specialità: a tre gare dal termine il transalpino si trova a 151 punti di ritardo da Hirscher che guida la graduatoria con 481 punti.
Grande Italia anche oggi anche se è mancato il podio, ma con tre dei sei qualificati per questa seconda manche nei top10. Straordinaria soprattutto la seconda manche di Luca De Aliprandini. Il trentino, 27/o dopo la prova mattutina, nella prima parte del tracciato austriaco, sul muro, fa un capolavoro di linea, infliggendo un secondo quasi a tutti, e riuscendo a realizzare un grande recupero di ben 19 posizioni, con il miglior tempo di manche terminando alla fine in 7/a piazza (+1.88). Alle sue spalle 8/o altrettanto bene un Roberto Nani che perde anche lui rispetto al trentino, accusando 36 centesimi di distacco al traguardo finale rispetto al collega, ma sei centesimi meglio anche di un bravo Manfred Moelgg, 9/o..
Paga una spigolata sul piano il bolzanino Riccardo Tonetti, costata un decimo, finendo 17/o. Più attardato un Florian Eisath (23/o) non a suo agio su questo tracciato. Max Blardone, reduce dall'incredibile podio di Naeba in Giappone due settimane fa finisce 26/o. L'ossolano non riesce a recuperare complice qualche errore nella parte alta, finendo per essere in ritardo di traiettorie, ma raccogliendo qualche punto importante per sperare nella qualifica per le finali di St. Moritz. Non si erano qualificati nella prima manche Alex Zingerle, Simon Maurberger e Tommaso Sala.
Domani appuntamento con il super-g sulla "Hannes Trinkl" (ore 12.00 con diretta tv su Raisport1 ed Eurosport).