Coppa Europa: Hofer-Gasslitter, l'Italia vola
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Altra giornata di gloria per l'Italia in Coppa Europa, dove la nazionale azzurra, in particolare nel settore femminile, sta vivendo una stagione davvero entusiasmante.
La seconda discesa libera di Davos fa infatti registrare la doppietta a firma Anna Hofer-Verena Gasslitter: la 28enne poliziotta della Valle Aurina centra il primo successo della carriera in un circuito dove aveva già collezionato sei podi tra il 2010 e ieri, quando aveva già sfiorato la vittoria. A 35/100 dal suo 1:12.84 troviamo invece una sempre più brillante Verena Gasslitter, classe '96 al quarto podio negli ultimi due mesi. Storie ed età diverse, dunque, per queste due ragazze allenate da Devid Salvadori: la Hofer vuole tornare nel giro di quella Coppa del Mondo già assaggiata una quindicina di volte nelle ultime cinque stagioni, con un unico risultato interessante che è il 16/o posto in gigante ad Arber/Zwiesel nell'ormai lontano febbraio 2011; la Gasslitter, già campionessa dell'European Youth Olympic Festival in gigante tre anni fa, deve ancora debuttare nel massimo circuito, ma alla luce dei risultati recenti il grande evento non tarderà.
Terzo posto di giornata per la norvegese Kristin Anna Lysdahl (+0.43), quindi l'austriaca Elisabeth Reisinger e ancora Italia con la regolarissima Laura Pirovano al quinto posto: l'eccellente giornata azzurra è completata dalla nona piazza di Nadia Delago (best di sempre, lei e la Pirovano sono le uniche '97 nelle prime venti), dall'11/o di Nicol Delago, dal 14/o di Lisa Agerer, dal 24/o di Martina Nobis (miglior risultato anche per lei), dal 27/o di Alessia Timon e dal 28/o di Jole Galli. Nessuna azzurra chiude fuori dalla zona punti, ma le sole Valentina Cillara Rossi e Asja Zenere non concludono la prova.
Dopodomani Davos dovrebbe ospitare un supergigante: intanto Laura Pirovano s'insedia al secondo posto nella classifica generale (560 punti contro i 599 di Maren Skjoeld e i 546 dell'inseguitrice Stephanie Brunner), mentre ad oggi Nicol Delago avrebbe il posto fisso in libera. La classifica vede infatti Kira Weidle con 254 punti, Breezy Johnson con 212, Sabrina Maier con 204 e la gardenese con 196, ma la statunitense non potrebbe usufruire del posto dedicato unicamente ad atlete europee: la graduatoria tuttavia è molto corta e anche le elvetiche Scalvedi e Haehlen, così come le altre azzurre Hofer, Pirovano e Gasslitter possono ambire al bersaglio grosso.