CE: Willibald ok in slalom, azzurrine in crescita
di Marco Regazzoni
Seconda vittoria in dieci giorni per Elisabeth Willibald: dopo aver fatto suo lo slalom di Goestling, la quasi ventenne tedesca s'impone sempre tra i rapid gates anche a Sestriere, nella gara odierna che ha chiuso la breve trasferta di Coppa Europa sulle montagne olimpiche.
Di fianco alla bavarese, sul podio troviamo le austriache Julia Gruenwald (+0.21) e Katharina Gallhuber (+0.37), mentre la transalpina Laurie Mougel e la svedese Lisa Blomqvist completano la top five.
Per l'Italia arriva una prestazione complessiva incoraggiante, considerando le storiche difficoltà in questa disciplina sin dalle gare continentali: la start list odierna non era certamente ricca di atlete del giro di CdM, tuttavia non capita spesso di avere sette atlete a punti tra i paletti stretti. Nell'ordine, la migliore è Sabrina Fanchini, 13/a al traguardo: era da più di un anno che la camuna non si vedeva a questi livelli in slalom. 21/a invece una Michela Azzola che, passo dopo passo, sta trovando continuità e fiducia dopo il lungo stop per infortunio: particolarmente importanti, tuttavia, i piazzamenti delle altre cinque azzurrine, in quanto tra le più giovani della squadra. Alla quarta gara nel circuito, la 19enne Miriam Gabloner è 23/a e porta a casa i primi punti: seguono a ruota la '95 Melissa Perathoner, la '96 Sabine Krautgasser e la '96 Giorgia Andrea Dalmasso, in tutti i casi per la prima volta tra le trenta. Termina invece 29/a Martina Perruchon, valdostana classe '96, che mancava dalle 30 dal dicembre 2014; più indietro Giulia Lorini e Alessia Alario, fuori Lara Della Mea, Petra Smaldore, Vera Tschurtschenthaler, Carola Gardano, Sara Dellantonio, Carlotta Saracco e Lucrezia Lorenzi.
La Coppa Europa tornerà di scena a Davos settimana prossima con le gare di velocità: il 15/o posto odierno permette a Maren Skjoeld di incrementare lievemente il proprio margine nella classifica generale, con 599 punti a fronte dei 546 di Stephanie Brunner e dei 500 di Laura Pirovano. In slalom, guida Gallhuber (406) su Willibald (379) e Gruenwald (318).