Coppa Europa: Pirinen è gigante, azzurri attardati
di Marco Regazzoni
Il secondo gigante di Zuoz valido per la Coppa Europa premia Eemeli Pirinen: già quarto ieri, il ventiduenne finlandese che rappresenta uno dei talenti più promettenti per la nazionale di Alessandro Serra centra il primo successo della carriera. 2:16.92 il suo tempo complessivo, 8/100 meglio del norvegese Axel William Patricksson al secondo podio consecutivo: terza piazza odierna per il tedesco Dominik Schwaiger, quindi gli elvetici Manuel Pleisch e Loic Meillard.
Brutta giornata per i colori azzurri: Simon Maurberger e Andrea Ballerin erano ben posizionati al termine della prima manche, tuttavia il trentino salta nella seconda prova e il quasi ventunenne del Corpo Forestale perde invece moltissime posizioni dovendosi accontentare della 22/a piazza finale. Meglio di lui Alex Zingerle, 20/o al traguardo: Emanuele Buzzi e Michelangelo Tentori sono invece i primi esclusi dalla zona punti, con Daniele Sorio, Alex Hofer, Hannes Zingerle, Guglielmo Bosca e Rocco Delsante out.
La sfortunata prestazione odierna fa perdere colpi a Maurberger nella classifica di specialità, dove l'azzurro occupa comunque la terza piazza con 324 punti: meglio di lui Meillard (334) e l'austriaco Stephan Brennsteiner, anch'egli out nella gara di Zuoz, leader con 340. Gli inseguitori si sono avvicinati, in particolare Pirinen (284), Patricksson (283) e Schwaiger (269): in calendario restano solamente due giganti, previsti a marzo ad Oberjoch e a La Molina.