Razzoli: "felicissimo e penso di avere margine"
di Matteo Pavesi
Dietro al 'solito' Kristoffersen stavolta ci sono due azzurri: a Wengen Giuliano Razzoli e Stefano Gross ritrovano il podio dello slalom speciale, ed indubbiamente entrambi avevano il risultato sotto il piede, dopo le belle performance delle ultime gare, condite con qualche errore di troppo.
"Finalmente Gross e Razzoli sono stati all'altezza della situazione - dice Max Carca soddisfatto alla FISI -, per battere Kristoffersen ci vuole ancora qualcosina, ma ci stiamo avvicinando. Ora bisogna mantenere i piedi per terra e lavorare. Sono soddisfattisimo per Gross che su una pista di media pendenza come questa ha veramente fatto un lavoro eccezionale. Razzoli ha ancora una marcia in più da mettere e sono certo che prima o poi la metterà. È una grande iniezione di fiducia per tutti e due che ci voleva."
La gioia dei nostri due portacolori è evidente, così come la soddisfazione: "Un podio importante perché è stato fatto insieme a un mio compagno di squadra e perché arriva alla vigilia di una gara che mi piace molto, quella di Kitzbuehel - diche il Razzo di Minozzo - Era da tempo che dimostravo di avere il risultato nelle gambe, ma con il poco allenamento che riesco a fare a causa del dolore al ginocchio, mi mancava sempre qualcosa: una volta un po' di sfortuna, un'altra volta un errore. Oggi è andata bene e so di avere ancora margine. Kristoffersen è lì davanti, ci vuole un po' di allenamento in più per andare a prenderlo, ma non è così lontano. Ora, bisognerà continuare su questa onda di fiducia e spero di fare un buon risultato anche la prossima settimana."
Per Stefano Gross: "...questo è un bel podio perché un po' inatteso e su una pista di media pendenza che non proprio adatta alle mie caratteristiche. Oggi sono riuscito a sciare come faccio in allenamento, attaccando sempre a tutta. Ho avuto buone sensazioni fin dalla mattina e il risultato è arrivato. Era ora, perché ad Adelboden l'avevo un po' buttato via da solo e ora arrivano le piste più ripide, sulle quali penso che si possa anche ridurre il gap che ancora c'è con Kristoffersen. Bello essere in due sul podio, perché in allenamento ci si può confrontare sapendo che chi sta davanti ha alla portata un risultato importante."
Kristoffersen è il nuovo re dello slalom, poker di vittorie per lui, a chiudere una tappa di Wengen stratosferica per i colori norvegesi, con tre vittorie in tre giorni in tre discipline diverse con tre atleti diversi (AC - Jansrud, DH - Svindal, SL - Kristoffersen): "ho avuto un ottimo feeling lungo tutto il tracciato. Ho spinto molto in entrambe le manche, ora mi sento un po' stanco ma il morale è altissimo. E' strano per me, sono un po' sorpreso perchè mi sento uno sciatore più adatto ai tracciati più tecnici, ma ora sto sciando bene per cui sono felice."