Lo slalom femminile cambierà padrona
di Matteo Pavesi
Con il secondo posto di oggi Frida Hansdotter ha ufficialmente tolto lo scettro di Regina dello Slalom a Mikaela Shiffrin, almeno per la stagione 2016: non sappiamo ancora se sarà la bionda svedese a vincere la classifica di specialità (ora guida con 505 punti) ma sappiamo che quasi certamente non sarà Mikaela, perchè lo strano calendario femminile non prevede gare tra i rapid gates per tutto febbraio, e quindi al termine della stagione mancano solo 3 gare (Finali comprese) per le specialiste dei pali stretti. (oltre al parallelo di Stoccolma, che assegna punti anche per lo slalom)
Diamo allora un occhio alla classifica e facciamo due conti: Hansdotter (505), Zuzulova (420), Strachova (396), Vlhova (320), Holdener (302) e Loeseth (287) sono ancora tutte in corsa (matematicamente) per una coppa di specialità che da tre stagioni è in mano alla Shiffrin e nelle precedenti due era stata di Sua Maestà Schild.
Per Loeseth, Holdener e Vlhova è una speranza ridotta al lumicino, visto i distacchi dal vertice, mentre Strachova e ancor più Zuzulova cercheranno fino all'ultimo di mettere pressione a Frida.
Se la Hansdotter continuerà con questa impressionante costanza di risultati (3 - 2 - 2 - 1 - 5 - 3 - 2) potrà coronare il sogno di vincere la sfera di Cristallo, 12 anni dopo la connazionale Anja Paerson.
E a quel punto poco importa che oggi abbia collezionato il quindicesimo "secondo posto" su ventun podi conquistati!
Non crediamo che Mikaela Shiffrin perderà il sonno: forse rientrerà a Maribor, forse (più probabilmente) a Jasna, ma il futuro è comunque suo, e il numero dei trofei nella sua bacheca destinato certamente ad aumentare.