Adelboden:terza stagionale per Kristoffersen!
di Matteo Pavesi
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince il terzo slalom su quattro corsi in questa stagione, superando per soli 6 centesimi Marcel Hirscher sulla Kuonisbergli di Adelboden.
Come a S.Caterina, il russo Khoroshilov si ritrova davanti dopo la prima frazione, con i soli Hirscher e Kristoffersen a rimanere nella sua scia, ma nella seconda Kristoffersen accende il turbo sul finale e fa segnare il miglior tempo di manche, tirando una riga dritta sul ripidissimo muro finale. E' proprio in quel settore che la gara cambia padrone: Marcel Hirscher arriva in vantaggio sull'ultimo cambio di pendio ma allunga troppo le linee, forse è troppo veloce, e per rimanere nel tracciato e costretto a frenare un attimo di più, quanto basta per perdere quanto accumulato e finire alle spalle dell'avversario per un soffio.
L'austriaco non è felice e non lo nasconde, vuole vincere, e invece si trova ancora ad inseguire in Coppa di specialità, 340 punti contro 380. E' una lotta a due, con Khoroshilov che si 'accontenta' di tornare sul podio per la quinta volta in carriera, e per la quarta volta sul gradino più basso. Dall'inizio della scorsa stagione a oggi (14 gare!) è sempre arrivato al traguardo e sempre tra i top10 (tranne il 12/o posto di Madonna di Campiglio), dunque un esempio di costanza e regolarità.
Con Pinturault, in decisa crescita, il distacco sale a 89 centesimi, e supera il secondo (+1.23) con Stefano Gross: il fassano, ottavo dopo la prima, è autore di un buona seconda manche e riesce a rimanere per due centesimi davanti all'austriaco Feller. Lui e l'elvetico Zenhaeusern si scatenano nella seconda manche con il secondo e miglior tempo rispettivamente e vanno a cogliere entrambi il miglior risultato in carriera in questa disciplina. Chiudono la top10 i tedeschi Neureuther e Dopfer e il nostro Giuliano Razzoli. Il 'Razzo' ha sotto i piedi un risultato importante, lo ha dimostrato praticamente in tutti gli slalom fin qui corsi, ma anche oggi un errore (un arretramento) ha rovinato la sua gara nella prima manche, costringendolo a recuperare 10 posizioni nella seconda.
Complessivamente per gli azzurri un discreto risultato di squadra anche grazie al 17/o tempo di Riccardo Tonetti (pett.32), e al 19/o di Patrick Thaler. Peccato per Manfred Moelgg, vicinissimo a Feller e quindi da top10 fino all'inforcata a poche porte dal traguardo.
Hirscher arriva a Wengen con 165 punti di vantaggio su Svindal (vedremo quando e se saranno recuperati Levi ed Adelboden), e tra 7 giorni esatti rinnoverà la sfida con Kristoffersen.