Lindsey Vonn: "non perdo i colpi nella velocità"
di Matteo Pavesi
Una rischio nella parte alta, un grosso errore nella zona del Fish Net, eppure avanti in tutti gli intermedi: Lindsey Vonn torna a Lake Louise, torna a gareggiare e vince, ancora una volta, ma non perde la lucidità di analizzare le sue gare.
"Quell'errore non era certo previsto - commenta alla FIS - Probabilmente non lo rifarò domani. Non so cosa sia successo, sono arrivata con una traiettoria diretta, forse un po' troppo, e mi ha preso la lamina. Ho fatto una spaccata...pensavo sarei caduta, poi in qualche modo son rimasta in piedi. Quando ho capito che ero ancora in gara mi sono rimessa in posizione e ho cercato di fare velocità nella parte passa. Le condizioni del tracciato era meglio di quel che mi aspettassi - continua Lindsey - ha nevicato la scorsa notte e probabilmente si sono alzate le temperature tanto che le ricordo così alte qui a Lake Louise. In alcuni punti pensavo ci sarebbe stata più neve, c'erano un paio di porte in cui stare molto attenti, ma nel complesso penso che abbiano fatto un gran lavoro."
Infine Lindsey spiega le sue sensazioni nel tornare a gareggiare dopo l'infortunio in Nuova Zelanda e la decisione di non prendere il via a Soelden: "penso che la vittoria dello scorso anno fu probabilmente più significativa perchè tornavo da due infortuni ed essere in grado di vincere ancora fu una sensazione incredibile. Ma anche quest'anno è incredibile, mi sento 'anziana' le altre ragazze sul podio sono molto giovani, è quasi un sollievo essere di nuovo sul gradino più alto del podio e riaffermare a me stessa che non perdendo i colpi nelle discipline veloci."
Sorride felice Cornelia Huetter che sale per la seconda volta in carriera sul podio, stavolta nella piazza d'onore: "la preparazione estiva è andata molto bene e come in prova ho cercato di spingere e di dare il massimo e ne è uscita una buona gara. La discesa qui è davvero veloce e mi piace"