Anna Fenninger: riabilitazione in piscina
di Matteo Pavesi
Son passate poco più di due settimane dall'infortunio di Anna Fenninger, la seguente rinuncia alla stagione 2016 e l'operazione al ginocchio destro: tutto questo è ormai passato perchè il presente della campionessa è tutto dedicato al lavoro per poter tornare presto sugli sci.
La OSV ha chiesto al suo medico federale Dr.Christian Hoser di fare il punto della situazione dopo il completamente di un primo ciclo di terapie in piscina.
Anna continua a fare progressi e la ferita è guarita completamente, per cui ha potuto iniziare con la piscina. Anche il gonfiore è diminuito sempre di più, migliorando il movimento; infine con i primi raggi X i medici hanno potuto valutare la posizione della rotula.
Perchè l'idroterapia? Per il Dr.Hoser: "a questo punto della riabilitazione l'idroterapia è utile a molti pazienti perchè riduce il gonfiore e permette di lavorare sul movimento sentendosi più sicuri. Il galleggiamento favorisce la stabilizzazione del ginocchio."
Insomma il programma di riabilitazione sta procedente perfettamente e alla velocità corretto: ora il ginocchio si può muovere di 50 gradi, l'obiettivo dopo l'operazione era di arrivare a 60 in un mese. Tra 4/5 settimane dovrebbe poter abbandonare le stampelle, in modo che la gamba e i muscoli si adattino al peso di Anna senza sostegni.
Infine dal punto di visto psicologico Anna sta gestendo bene la situazione e guarda con positività ogni piccolo miglioramento.
La stessa Anna ha pubblicato la foto in piscina sul suo facebook con le parole: "passo a passo, ho appena cominciato a camminare sott'acqua"; poco dopo Lara Gut ha fatto sentire il suo sostegno: "quel che non uccide ti rende più forte! Oh yeah, questa piccola 'macchina' sta lavorando per tornare!'"