Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
di Matteo Pavesi
Soelden Live - Manca pochissimo alla prima estrazione dei pettorali della stagione, poi la parola passerà finalmente alla pista.
La stagione 2015/2016 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte più incerta che mai. Il normale ricambio generazionale e il balletto dei ritiri quest'anno ha interessato particolarmente i piani alti della classifica, e se a questo aggiungiamo l'anno sabbatico di Tina Maze e l'infortunio di Anna Fenninger si capisce come gli equilibri debbano essere ridisegnati.
L'analisi dei podi delle ultime 5 edizioni ne dà conferma: non saranno in gara Fenninger, Zettel, Maze, Koehle, Goergl, Hoelzl e Vonn; spazio quindi per Brem, Shiffrin (favorita n.1), Gut, Rebensburg e Moelgg, giusto per citare quelle che hanno già saputo conquistare un podio sul Rettenbach.
Le azzurre arrivano cariche alla gara inaugurale, con una delle squadre globalmente più competitive. La preparazione, come detto anche in conferenza stampa oggi pomeriggio, è stata buona seppur un poco sfortunata per via del maltempo e della molta neve trovata tra Ushuaia e Hintertux.
La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro ma non eccessivamente aggressivo.
Avremo ben 9 ragazze su 10 nelle prime 30, con Nadia Fanchini e Federica Brignone nel primo sottogruppo, Irene Curtoni nelle 15, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...
Karoline, che ha fatto il posto fisso in Coppa Europa senza praticamente gareggiare nel 2015, ci ha confermato di stare molto bene: "torno in gara dopo 10 mesi, quando ho rimesso gli sci dopo l'infortunio non ho sentito dolore, sembrava non mi fossi mai fatta male e questo è un dato positivo. Non mi pongo obiettivi, o meglio non mi pongo obiettivi minimi, voglio stare bene ed andare forte, mettere in gara quanto fatto di buono durante la preparazione."
Il Rettenbach si presenta in ottime condizioni, manto duro e compatto e previsioni meteo al bello: sarà determinante come sempre il lungo piano finale, dove si deve arrivare avendo ben disegnato il ripido muro.
Veterane delle nostre è Manuela Moelgg con 11 partecipazioni; la marebbana vanta anche il maggior numero di punti, 117 su 4 risultati utili.
Tra le nazioni testa a testa tra Austria, 5 vittorie, e Germania, 4 vittorie, mentre l'unico successo azzurro risale al 2007 con Denise Karbon.
Siamo saliti sul podio anche nel 1996, 1998, 2009 e 2010 con Deborah Compagnoni, Denise Karbon e Manuela Moelgg.
Nel 2002 vinse una giovanissima Nicole Hosp (avrebbe compiuto 19 anni pochi giorni dopo), mentre un anno più tardi vinse Martina Ertl a 30 anni compiuti, a oggi la più anziana a domare il Rettenbach.
TRACCIATORI: Christian Thoma (SWE) e Gianluca Rulfi (ITA)
PETTORALI - primo gruppo: 1. Rebensburg 2. Brignone 3. Nadia Fanchini 4. Brem 5. Shiffrin 6. Hector 7.Weirather; 9. Irene Curtoni 17. Moelgg 18. Bassino 21. Marsaglia 22. Agnelli 23. Elena Curtoni 29. Pichler 42. Goggia
TV - Prima manche del gigante donne alle 9.30, seconda ore 12.45; diretta su RaiSport ed Eurosport.