Erik Guay è tornato ad allenarsi a pieno ritmo
di Matteo Pavesi
Un anno fa in questo periodo il futuro di Erik Guay era ancora incerto: operato a giugno e poi a fine luglio, uno tra i più vincenti canadesi di sempre (5 vittorie e 17 podi in quasi 200 gare di Coppa, oltre all'oro mondiale conquistato in discesa a Garmisch nel 2011) prevedeva di tornare ad allenarsi sugli a metà novembre.
A fine ottobre, con un certo ottimismo, il piano di rientro prevedeva la partecipazione del canadese alla libera di S.Caterina, e per questo Erik era tornato sugli sci ai primi di dicembre.
Un mese più tardi le condizioni del ginocchio non permettevano di rispettare i piani, costringendo il campione di Mont Tremblant a rinunciare non solo alle classiche di gennaio, ma anche ai Mondiali di Vail, prendendosi tutta la stagione 2015 per guarire completamente.
Finalmente lo scorso luglio è tornato ad allenarsi sulla neve, allo Stelvio, per testare i nuovi materiali Head (ha cambiato nel corso dell'estate 2014) e per provare la tenuta del ginocchio.
A fine agosto si è aggregato alla squadra canadese della velocità per la preparazione al Portillo, in Cile.
Lo scorso 2 settembre, dopo quasi 18 mesi, Erik Guay è tornato sugli "sci lunghi" ricominciando a fare velocità, insieme con Dustin Cook, Jan Hudec, Manuel Osborne-Paradis.