FIS:montepremi a 110mila franchi e per i primi 30
di Matteo Pavesi
Un mese fa abbiamo riferito delle possibili difficoltà del comitato organizzatore di Garmisch-Partenkirchen ad organizzare le gare della prossima stagione, per motivi prettamente finanziari, per lo più legati all'innalzamento dei premi in denaro per gli atleti deciso nel meeting FIS di Varna.
Il responsabile del comitato Peter Fischer, sostenuto dalla federsci tedesca DSV, ha incontrato i vertici FIS per trovare una soluzione al problema: secondo quanto riportano Skionline.ch e Sueddeutsche.de, la FIS avrebbe accettato un compromesso per la stagione 2016, ovvero un montepremi di 110.000 franchi svizzeri a gara contro i 120.000 stabiliti.
Uno sconto forse piccolo ma significativo, perchè con 4 gare da organizzare nel 2016, il comitato organizzatore può rientrare nei parametri finanziari e garantire le gare, con l'impegno di portare il montepremi a 120.000 franchi dal 2017.
Anche il capitolo 6 delle regole ufficiali della Coppa del Mondo, aggiornate al 8 luglio, rispecchia questa decisione: 110.000 franchi il montepremi minimo, da dividere tra i primi 30 atleti per tutte le discipline tranne il City Event, dove vengono premiati solo i primi 4 classificati.
Questa è una novità assoluta: fino alla scorsa stagione era obbligatorio premiare i primi 10 per tutte le discipline e i primi 3 della combinata classica (ora definitivamente sparita dal calendario), delegando ai singoli comitati la possibilità di aumentare il montepremi finale e pagare fino al 30/o classificato.
Ad esempio, nel circuito maschile Soelden, Levi, Lake Louise, Are e altri stanziavano il montepremi minimo di 100.000 franchi dividendolo tra i primi 10, secondo uno schema simile: dai 30 ai 40.000 CHF per il vincitore e a scalare fino ai 1000 per il 10/o arrivato.
Alta Badia, Santa Caterina, Kranjska Gora e Kitzbuehel pagano un premio a tutti gli atleti a punti, ma con montepremi ben diversi, rispettivamente 151.555, 120.000, 113.000 e 225.000 franchi. Dunque è Kranjska Gora la località che più si avvicina alle nuove regole: il gigante sloveno paga 33824 franchi per il vincitore, 21140 per il secondo classificato, 9060 per il terzo, 1812 per il 10/o e, a scalare, 600 franchi per il 20/o e 120 per il 30/o.
E' quindi probabile che dal prossimo anno, pur avendo margine discrezionale di come dividere il montepremi all'interno dei 30, le altre località si avvicinino a questo modello: viene penalizzato il podio a favore di una più 'equa' distribuzione dei premi sugli atleti a punti.
Arrivare 8/i a Soelden potrebbe pagare 3000 franchi contro i 2000 precedenti, con l'11/o tempo se ne porteranno a casa poco più di 1000, contro una pacca sulle spalle di prima...