Caso Fenninger: torna la bufera!
di Matteo Pavesi
Con l'incontro di mercoledì scorso il 'caso Fenninger' sembrava essere chiuso: la campionessa austriaca Anna Fenninger e la sua federsci si erano seduti intorno al tavolo ed avevano raggiunto un compromesso sulle spese per il fisioterapista, disponibile tutto l'anno per la sola Anna, e sul main sponsor.
Un mese fa, nei giorni caldi della bufera mediatica, Anna aveva lasciato il ritiro di Cipro, mentre in seguito all'incontro di settimana scorsa lo Sportdirektor Hans Pum ha confermato che la Fenninger si allenerà con le compagne in Nuova Zelanda. Del resto non poteva essere diversamente: Anna ha sempre ribadito di essere e sentirsi austriaca e che non avrebbe mai corso per un'altra bandiera e inoltre, da un punto di vista pratico, per uno slalomista potrebbe essere più facile allenarsi da solo sui ghiacciai europei, ma per chi come lei fa gigante, superg e discesa, è indispensabile il supporto della squadra.
Ma ieri, lunedì, il barometro del rapporto Fenninger-OESV è tornato a segnare 'bufera': nel nuovo numero del magazine Profil c'è una pagina pubblicitaria Mercedes con il bel viso della campionessa olimpica! Uno sgarro non da poco, considerando che uno dei main sponsor della nazionale (nonchè della Coppa del Mondo) è Audi, che certamente non avrà gradito. E considerando che per le sponsorizzazioni personali gli atleti sono vincolati da precise regole imposte dalla federazione.
Secondo l'informato Kronen Zeitung, il presidente Peter Schroecksnadel, ha dichiarato: "citando il sempre diplomatico segretario generale Klaus Leistner posso dire: 'mi sento veramente preso in giro'".
Il sito Sport24.at riporta le parole di Josef Schmid, ufficio stampa della federazione: "Ora Kaercher [il manager di Anna, ndr] ha due giorni di tempo per fermare tutto, o ci saranno conseguenze"
Non è ancora chiaro se OESV fosse a conoscenza o meno di questa campagna, ovviamente decisa e pianificata ben prima della settimana scorsa. Certamente era noto l'interesse di Mercedes per Anna e, vista l'impossibilità che diventasse Head Sponsor, può essere che il manager di Anna Klaus Kaercher abbia colto l'occasione dei premi Laureus, di cui Anna è ambasciatrice e Mercedes partner...
Cosa dice la campagna? "Atemberaubend in der Stadt. Raubtier in freier Wildbahn" qualcosa come "Mozzafiato in città. Predatrice nel suo ambiente naturale"
Cosa succederà adesso?
aggiornamento: nel corso del pomeriggio di oggi, 16 giugno, sono stati emessi due comunicati stampa. Il primo, firmato da Anna Fenninger, dal manager Kaercher e dall'avvocato Dr.Markus Wekwerth, ribadisce che durante il meeting del 6 giugno scorso si era espressamente parlato della campagna Mercedes e che questa era strettamente legata al progetto 'Laureus Sports For Good" e all'impegno di Anna a sostegno della Cheetah Conservation Fund. Nel secondo, la federsci OESV smentisce tutto, dicendo che l'argomento non era stato toccato.
In serata Anna ha pubblicato un lungo testo sul duo profilo facebook, ribadendo che nell'incontro del 6 giugno, durato 7 ore, si era espressamente parlato di questa iniziativa. Durissimo il commento di Anna che mette in dubbio il suo rapporto con la federazione, ribadisce di non voler abbassare la testa contro i suoi diritti, ribadendo che il problema non sono certo i soldi ma la libertà di pensare con la sua testa, concludendo: "sono stanca di tutte queste bugie!"
Der neue CLA 45 AMG Shooting Brake – Raubtier genug, um es mit Anna Fenninger aufzunehmen.Laureus Sport for Good Stiftung
Posted by Mercedes-Benz Österreich on Lunedì 15 giugno 2015