Caso Fenninger: la OESV risponde!
di Matteo Pavesi
Arriva a mezzogiorno la risposta di OESV sul caso Fenninger, direttamente dalla homepage ufficiale della federsci austriaca.
OESV dichiara di non aver mai chiesto ad Anna Fenninger di separarsi dal suo manager, anzi di aver offerto una collaborazione nel rispetto dei regolamenti e degli accordi già in essere.
Secondo OESV è stato proprio il management di Anna a non recepire l'offerta e a troncare la discussione.
I meriti di Anna, scrive OESV, sono tenuti in grande considerazione all'interno dell'associazione, che ribadisce di fornire il massimo sostegno alla sua atleta, ed è anche grazie questo che Anna ha potuto raggiunto i risultati che sappiamo.
Sulla questione del preparatore atletico OESV sostiene che certe scelte dipendono dalla gestione sportiva, ma che comunque è necessario considerare il bene dell'intero team e non solo del singolo individuo. E bacchetta Anna ribadendo che rendere pubbliche questo tipo di discussioni non è la strada giusta.
Infine OESV sottolinea che i fondi arrivano da partner, sponsor e vendita dei diritti e servono per far funzionare l'intera macchina federale, per cui il supporto al singolo atleta non è infinito, e particolare necessità 'extra' devono essere soddisfatte in autonomia.
Dunque continua il braccio di ferro tra i due, una questione che sta avendo il massimo risalto su tutti i media austriaci che, come è ovvio in questi casi, si sono lanciati nel disegnare tutti i possibili scenari nei quali potrebbe evolvere la querelle, non ultimo quello di un cambio di federazione.
L'ipotesi, per quanto suggestiva, è poco probabile perchè Anna è l'atleta di punta della squadra femminile e molto difficilmente la federazione concederebbe il nulla osta, con tutte le conseguenze anche sportive del caso (ripercussioni sui punti FIS etc)
Le altre ipotesi sono sostanzialmente un passo indietro dell'atleta (e conseguente licenziamento del manager), un passo indietro della OESV che accontenterebbe in tutto o in parte la sua atleta, e infine la creazione di un Team Fenninger privato, sul 'modello' usato da Tina Maze e Lara Gut. In questa ipotesi Anna correrebbe per la bandiera austriaca e sarebbe affiliata alla OESV ma la collaborazione sarebbe ridotta al minimo indispensabile.