Julia Mancuso lascia o ritorna?
di Matteo Pavesi
Una stagione con poche gioie (un terzo posto a Lake Louise in discesa) e molti problemi, non ultimo il dolore all'anca, ha convinto Julia Mancuso a rinunciare alla tappa di Coppa del Mondo di Garmisch e, in ultimo, anche alle Finali di Meribel.
Una rinuncia che qualcuno ha interpretato come un prossimo ritiro per la 31enne californiana...in realtà Julia, una delle atlete più amate del Circo Rosa, vuole continuare fino alle Olimpiadi 2018, sempre che il fisico la sostenga, come ha ribadito in una intervista realizzata dalla stessa federazione americana, US Ski Team.
Perchè hai deciso di non correre le ultime tappe?
Al momento non ha senso gareggiare. Io voglio lottare per il podio, non solamente scendere. Ho avuto molto dolore e non mi sentivo in grado di spingere fino in fondo
Cosa provi per aver saltato le Finali?
Sono delusa di non aver fatto le Finali, ho avuto una lunga carriera e non ne ho mai saltate, ma è giusto guardare più in grande e trovare le giuste risposte. Mi curo, e starò meglio il prossimo anno.
Come pensi sia andata la stagione?
Ero felice di come era iniziata, dividere il podio con le mie compagne è stato fantastico e uno degli highlight della mia carriera. Ogni anno per me è nuovo e diverso. A questo punto della mia vita sciare è divertimento e per divertirmi devo stare bene. Per cui ho bisogno di fermarmi e risolvere i problemi prima di tornare in un posto in cui mi piace sciare.
Che piani hai per la primavera e l'estate?
Se i medici mi danno l'ok ho in programma un paio di progetti sugli sci. Al momento non ho tantissimo dolore, ma è abbastanza per non permettermi di lottare ai massimi livelli. Farò eli-ski nelle Gothic Mountains in Colorado e un viaggio in Alaska con la mia amica Sierra Quitiquit. Poi cercherò di capire se c'è un metodo speciale di allenamento che posso aggiungere al mio programma di lavoro, o qualche trattamento medico, se sarà necessario. Voglio capire davvero dov'è il problema durante la primavera, in modo da usare l'estate per l'allenamento.
Quale sarà il tuo futuro in Coppa del Mondo?
Voglio gareggiare alle Olimpiadi 2018. Inoltre parteciperò ad un paio di progetti, uno con Sierra Quitiquit e un altro con le Shades of Winter (un film sul freeskiing fatto da ragazze). Entrambi omaggiano le atlete e spero siano d'ispirazione per le prossime generazioni, affinché godano la natura e seguano i loro sogni. Sono felice che la mia carriera da sciatrice serva in altri contesti.
Cosa farai quando avrai chiuso con lo sci?
Spero di poter essere d'ispirazione per i giovani, affinché escano ed esplorino il mondo, si divertano e siano davvero loro stessi. Penso che ci sia molta pressione sulle giovani ragazze perchè si comportino in un certo modo ed è importante che imparino ad apprezzare semplicemente se stesse, con grinta, e coltivando le proprie aspirazioni. Spero di poter fare qualcosa dove possa portare la mia passione e la mia esperienza ad altri, e aiutarli a far brillare la loro luce. Non smetterò mai di esplorare. Spero di viaggiare per il mondo in qualche modo e condividere le mie esperienze con tutti quelli che non conosco.
C'è altro che vuoi dire ai tuoi fans?
Che tornerò il prossimo anno in Coppa più forte che mai. Non vedo l'ora di continuare la mia carriera agonistica e gareggiare alle prossime Olimpiadi! Grazie per essere miei fans, siete una parte importante di quel che mi fa andare avanti ogni giorno.