Lindsey Vonn torna al successo, 6/a Brignone
di Vittorio Savio
GARMISCH LIVE - Tra le due duellanti la terza gode. Lindsey Vonn torna a vincere in super-g in questa stagione sulle nevi di Garmisch-Partenkirchen. La statunitense rompe le uova nel paniere delle due contendenti alla coppa generale relegandole a damigelle d'onore sul podio della "Kandahar".Per la campionessa di Vail è il 65/o successo assoluto, il terzo stagionale in questa specialità su sei gare disputate, che la proiettano al vertice della graduatoria di specialità a danno della precedente leader, l'austriaca Anna Fenninger, oggi finita terza a 36 centesimi dalla statunitense e in ritardo ora di 8 punti dalla Vonn. Rivediamo lo stesso podio di una settimana fa a Bansko, ma a ruoli rovesciati: li vinse Fenninger su Maze e Vonn. Sul secondo gradino del podio conferma dunque quel piazzamento Tina Maze. La slovena non trae il 100 per cento dei benefici dalla tracciatura del suo allenatore Valerio Ghirardi, ma le consente di riprendersi i 20 punti concessi ieri in discesa alla leopardessa Fenninger nella lotta per la sfera generale. Tutto da rifare dunque per la campionessa austriaca, che dovrà pagare dazio anche nei due restanti slalom, due gare a favore per la slovena che avranno il loro peso alla fine della contesa in quel di Meribel tra due settimane.
Alle spalle di questo terzetto troviamo l'austriaca Cornelia Huetter e quindi la prima delle elvetiche Lara Gut che potrebbe veder sfumare definitivamente il podio in questa specialità. Quindi la prima delle azzurre, una fantastica Federica Brignone, 6/a a +1.55, abile a sfruttare il pettorale basso e le condizioni di pista e neve che le sono state servite. Oggi, infatti, la "Kandahar" era stata condita con molto sale viste le condizioni di caldo e un'ora e mezza in più di sole, rispetto a ieri. Un tracciato molto filante sul quale la Brignone ha cercato di limare il più possibile, cercando di non allargare troppo le linee per non finire in una neve di riporto molto insidiosa. Alla fine è scaturito il miglior risultato in carriera in questa specialità, tanto da far dire ad una sua collega come Lara Gut: "ma perchè ti ostini tanto a voler fare gli slalom, datti alla velocità!". Per Federica c'è anche la qualifica in super-g per le finali di Meribel, insieme al gigante.
Discrete le prove per Elena Fanchini 12/a a +1.66 e Francesca Marsaglia 137a a +1.68, penalizzata un po' dal primo pettorale. Sedicesima una arrabbiata Nadia Fanchini, mentre Verena Stuffer (20/a), dopo aver fatto segnare in alto il miglior intermedio anche se solo per pochi centesimi rispetto alla Vonn, ma ha bruciato tutto da metà in giù. Ventunesima Elena Curtoni, 23/a Johanna Schnarf.
Ed ora quasi tutte sono pronte a salire sull'aereo con destinazione la lontana Are per un gigante ed uno speciale in programma venerdì 13 e sabato 14 marzo.