Werner Heel: "Podio è acqua per gli assetati"
di Matteo Pavesi
Con una grandissima gara nella parte centrale, Werner Heel conquista il decimo podio della carriera, il quarto in terra norvegese, a due anni di distanza dall'ultima volta (ma in superg).
I tempi delle prove avevano confermato il feeling tra la Olympiabakken e il finanziere della Val Passiria, ed ecco che su un tracciato con partenza abbassata e trattato con il solfato, ne è uscita una grande gara, sciata perfettamente nel settore tecnico.
"Ho subito avuto un buon feeling con la pista di Kvitfjell - dichiara Werner all'ufficio stampa FISI - e nelle prove sono riuscito ad ottenere dei buoni parziali. la gara oggi era totalmente diversa dalle prove. E' salito un vento caldo che ha reso la neve molto bagnata, mentre fino a ieri era perfettamente invernale. Ho anche fatto un errore prima del salto finale e lì ho lasciato qualcosa. Sono stato fortunato a partire davanti e ho saputo sfruttare al meglio il numero di partenza, ho mantenuto il feeling trovato in questi giorni ed è arrivato il podio che è come l'acqua per un assetato".
"Ringrazio il mio ski-man, lo staff tecnico che mi è stato sempre vicino soprattutto in questo mese di febbraio quando le cose non andavano bene. E comunque è tutta la stagione che vado avanti fra alti e bassi e questo podio è una grandissima soddisfazione. Ora cercherò di portare lo stesso feeling anche nel superg di domani, anche se quest'anno in superg faccio anche più fatica che in discesa. Ce la metterò tutta e mi impegnerò al massimo: vediamo cosa succederà".