Reichelt vince anche a Kvitfjell,ottimo terzo Heel
di Matteo Pavesi
L'austriaco Hannes Reichelt si conferma il discesista più in forma del momento e, dopo l'oro mondiale in superg e il successo a Garmisch, vince anche la discesa libera sulla Olympiabakken (pista Olimpica nel 1994) di Kvitfjell in 1.29.65.
Temperature elevate (4 gradi) per la località, con caldo umido e nebbia, che ha costretto gli organizzatori (ancora una volta in questa stagione) ad abbassare la partenza.
Splendido terzo posto per Werner Heel, che aveva dato dimostrazione in prova di gradire moltissimo il tracciato e la neve: l'azzurro, sceso per primo, è stato il migliore nel tratto centrale, facendo segnare i migliori tempo dal secondo al penultimo intermedio, sbagliando solo nell'ultimissimo settore dove ha perso velocità, e la vittoria. Rimane comunque un eccellente risultato per Werner, che ritrova il sorriso e l'emozione di rimanere a lungo nel 'leader's corner' dopo le prove opache dei Mondiali di Saalbach e di Garmisch. Era proprio da Kvitfjell 2013 che Werner non assaporava il gusto del podio, allora terzo in superg, e addirittura da 5 anni, da Kitzbuhel 2010, che non saliva sul podio della disciplina regina. Il finanziere della Val Passiria si porta così a quota 10 podi in carriera.
Ottima gara anche per il canadese Manuel Osborne-Paradis, che con il pettorale 28 si presenta si infila davanti all'azzurro per 8 centesimi, staccato di 3 decimi dal vincitore.
Sembrano aver perso la forma migliore i due protagonisti della stagione Kjetil Jansrud (7/o a +0.54) e Dominik Paris (9/o a +0.60): in classifica di specialità il norvegese perde 64 punti su Reichelt che ora è staccato di soli 20 punti, quando manca la sola discesa di Meribel, mentre Paris, che ora deve matematicamente dire addio alla coppa, conserva la terza posizioni per soli 4 punti sull'austriaco Mayer. Nella lotta per il podio della specialità può inserirsi anche Guillermo Fayes, oggi ottimo 4/o.
Completano la top10 l'elvetico Patrick Kueng 5/o, l'americiano Travis Ganong 6/o, gli austriaci Georg Streitberger 8/o e Romed Baumann 10/o.
Gli altri azzurri, orfani di Innerhofer ancora fermo ai box per infortunio, non brillano: Mattia Casse 21/o oa +0.91 (con il pettorale n.51), Peter Fill 23/o a +1.08, Siegmar Klotz 28/o a +1.15 (non replica quanto mostrato in prova). Fuori dalla zona punti Silvano Varettoni 33/o a +1.35, Matteo Marsaglia 47/o, Henri Battilani 51/o, Emanuele Buzzi 53/o.
Domani in programma il superg, partenza alle 10:45.