Coppa Europa: a Davos vince Flury, bene le azzurre
di Marco Regazzoni
Successo di Jasmine Flury nel secondo e ultimo supergigante della tappa di Davos della Coppa Europa femminile: sulle nevi di casa, la ventunenne elvetica ha dunque colto la terza vittoria della carriera dopo le due conseguite a fine gennaio ad Hinterstoder. La giovane austriaca Nina Ortlieb paga appena un centesimo all'1:06.46 della rossocrociata; terzo gradino del podio per la norvegese Mina Fuerst Holtmann (+0.26), quindi l'altra austriaca Ramona Siebenhofer e la francese Romane Miradoli, vincitrice ieri.
Per l'Italia arriva un'altra buona performance collettiva. Verena Gasslitter s'accomoda al sesto posto a 56/100 dalla vincitrice: per la diciottenne cresciuta allo Sciliar è il miglior risultato di sempre, che testimonia oltretutto un'importante crescita anche nelle discipline veloci e non solo in gigante. Un centesimo e una posizione in più per Federica Sosio, ieri sul podio: la valtellinese si issa così al quarto posto della classifica di specialità, ad una manciata di punti dal posto fisso. Ottima gara anche per la vicentina di Enego Asja Zenere, tredicesima nonostante il pettorale 50, un'altra atleta in sensibile crescita nelle ultime settimane. La più esperta Anna Hofer è 21^, mentre si registrano i primi punti della carriera per la piemontese Alessia Timon, partita col pettorale n°73 e 25^ al traguardo. Di poco fuori dalle trenta Lisa Agerer, più indietro Jole Galli, Costanza Oleggini e Martina Nobis; out Verena Stuffer, Nicole Delago e Valentina Cillara Rossi. Le ragazze torneranno di scena giovedì e venerdì con due slalom in notturna a Bad Wiesee.