Zagabria: Hirscher comanda dopo la prima manche
di Matteo Pavesi
Due giorni dopo le ragazze, gli uomini di Coppa del Mondo danno vita aò quarto slalom stagionale, a Zagabria, sulla 'Crveni Spust'.
Pista ben preparata, temperatura che è scesa fino a -3, più bassa rispetto alle previsioni, neve compatta e molto dura.
Marcel Hirscher si conferma il numero 1 e, sceso per primo, fa segnare il miglior tempo al termine della prima manche, chiudendo in 57.26" nonostante un errore nella parte alta, con 77 centesimi di vantaggio sullo svedese Mattias Hargin e 79 sull'americano David Chodounsky, mai così bene in carriera finora.
Ai piedi del podio virtuale ci sono i due tedeschi protagonisti a Madonna di Campiglio, Felix Neureuther e Fritz Dopfer, staccati di 87 e 89 centesimi, poi il 'solito' Khoroshilov, sempre più a suo agioo nei piani alti delle classifica, e capace di contenere il distacco entro il secondo.
Ottavo posto e distacco che aumenta a +1.19 per il primo azzurro, Stefano Gross; 14/o è Patrick Thaler, che sbaglia nel finale dopo un intermedio discreto.
Eccellente Manfred Moelgg: con il pettorale 17, 140 giorni dopo la rottura del tendine d'Achille il marebbano accusa solo due secondi, dopo essere stato vicinissimo ai migliori nel primo e secondo intermedio. Un vero miracolo, considerando il tempo record trascorso e la buona manche odierna. Comunque vada la seconda, applausi per Manfred.
Non si qualifica Cristian Deville, 41/o, e Riccardo Tonetti e Giordano Ronci escono. Stesso destino per Giuliano Razzoli, uscito sul muro finale dove essere stato vicinissimo a Hirscher: un arretramento di troppo e il Razzo perde linea e terreno fino ad uscire, quando poteva portarsi sul podio virtuale.
Secondo manche a partire dalle 18.10, si riparte dal tedesco Linus Strasser, staccato di +3.31.