Semmering a rischio, opzioni Lienz o St. Caterina
di Vittorio Savio
Potrebbe essere un fine d'anno da cardiopalma per i vertici della Fis in tema calendari di gare. Dopo la cancellazione di Val d'Isere e Courchevel di due settimane fa, prontamente recuperate dalla svedese Are, di Monaco di Baviera, tutte per carenza di neve, ora osservata speciale è Semmering.
In Austria la situazione neve non è certo delle migliori, soprattutto se si sale verso nord. Le temperature miti e la scarsità di precipitazioni stanno mettendo a dura prova anche Semmering. Nonostante il grande lavoro degli organizzatori locali che da settimane stanno operando sulle montagne a due passi dalla capitale Vienna le ultime notizie non volgono verso l'ottimismo di una regolare disputa del gigante e dello slalom speciale in programma il 28 e 29 dicembre. Domani o al più tardi domenica la Fis farà conoscere la sua decisione dopo il controllo neve.
In queste ore, intanto, la Fis sta già valutando le possibili alternative tra le quali si fa strada anche quella di Lienz nel Tirolo dell'Est, località che proprio con Semmering si alterna ogni anno nell'organizzazione di queste due prove. Nella capitale del Tirolo orientale, a due passi dal confine italiano di Prato alla Drava, la neve caduta è decisamente in quantità superiore rispetto ai cugini viennesi e le temperature sono un po' più miti e la disponibilità alberghiera ancora più ampia.
La Fis comunque ha preso contatti anche con la federazione italiana per valutare la possibilità di un recupero sulle nevi nostrane e tra i nomi fa capolino, negli ambienti dei ben informati, quello di Santa Caterina Valfurva già sede il 28 dicembre della discesa libera maschile. Potrebbe prospettarsi una tre giorni di coppa proprio ai piedi del Gran Zebrù, naturalmente Austria permettendo, visto che queste due prove sono nella disponibilità di quest'ultima federazione.
A rischio però ci sarebbero già anche Zagabria in Croazia e Adelboden in Svizzera, le prime prove in calendario nel nuovo anno, questo se entro la prossima settimana l'inverno non si farà veramente strada sulle Alpi con precipitazioni e temperature in deciso calo.