Maze regina di Levi in slalom, 12/a Manuela Moelgg
di Vittorio Savio
Sulla ruota di Levi esce il numero 13, quello del pettorale di Tina Maze. La campionessa slovena domina entrambe le manche di questo primo slalom speciale sulla Black di Levi portando a casa il 24/o successo in carriera, la baby-renna in palio, e ritrovando il suo splendido sorriso che si era smorzato un po' dopo il deludente gigante di Soelden di qualche settimana fa. Una bellissima prova quella della slovena, apparsa decisamente più pimpante e reattiva nei cambi, segno che il lavoro svolto dal suo nuovo tecnico Valerio Ghirardi sta dando i suoi frutti. La Maze, alla vittoria in slalom dopo un digiuno durato da Ofterschwang (marzo 2013), conclude con il tempo di 1'55"15 precedendo la svedese Frida Hansdotter (+0.34), al decimo secondo posto della carriera in specialità, che si conferma però sempre una delle migliori tra i pali stretti. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaca Kathrin Zettel (+0.52), che da un calcio ai quarti posti collezionati ultimamente. Fuori dal podio per sette centesimi, resta l'altra svedese, Maria Pietilae-Holmner a precedere la norvegese Nina Loeseth e la canadese Marie-Michele Gagnon.
In tutto questo spicca l'incespicata di Mikaela Shiffrin, finita addirittura fuori dalle top10, ritornando per certi versi più umana. La giovane campionessa statunitense delude nella prima discesa (solo 9/a), non riuscendo ad esprimersi ai suoi soliti livelli anche nella seconda conclusa in 11/a piazza finale. Una prestazione su qui pesa forse una trasferta in terra lappone logisticamente non programmata bene. La Shiffrin è giunta, infatti, a Levi solo giovedì, proveniente direttamente dagli States, e non assorbendo forse al meglio il jet-lag. Ma queste sono solo supposizioni.
In casa azzurra si inizia con il piede giusto. Brava Manuela Moelgg, alla fine 12/a, partita con un pettorale decisamente alto (il 52), capace di strappare la qualificazione con il 27/o tempo per poi recuperare molto nella seconda prova. Una iniezione di fiducia per la finanziera di San Vigilio di Marebbe che punta a rientrare nel lotto delle migliori di questa specialità. Per la Moelgg è il miglior risultato dal 4/o posto di Zagabria 2012. Alle sue spalle la giovane Sarah Pardeller, autrice di due buone manche, meglio la prima (16/a) della seconda, ma che riesce a rimane nella scia della sua corregionale. L'altoatesina completa il suo primo slalom stagionale con un 15/o posto (miglior piazzamento in carriera), migliorando il 20/o posto di Courchevel dello scorso anno.
Perde, invece, qualche posizione rispetto alla prima manche una Chiara Costazza che completa comunque due discrete prove terminando 20/a.
Non si erano qualificate per la seconda manche Irene Curtoni (fuori dalle trenta per 4 centesimi) e Federica Brignone. Buona comunque nel complesso la prova delle ragazze di Livio Magoni che su 5 atlete schierate, tre si sono qualificate per la seconda prova, risollevando le prestazioni complessive di specialità rispetto alla passata stagione.
Appuntamento a domani con lo slalom speciale maschile (prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.00) con diretta su Raisport1 ed Eurosport1.