Marlies Schild: "Ho realizzato i miei sogni"
di Matteo Pavesi
Dopo 13 anni di Coppa del Mondo Marlies Schild saluta per sempre lo sci agonistico. Ecco i principali passaggi della conferenza stampa tenuta questa mattina presso la Uniqa Tower a Vienna, suo sponsor storico.
"Ho realizzato e vissuto per anni il sogno che avevo da bambina, sono immensamente grata per aver potuto fare il lavoro dei miei sogni. Ora i sogni e gli obiettivi sono cambiati, ci sono diverse priorità. Ecco perchè è il momento giusto per me per cercare nuove strade. Da oggi chiuso la mia carriera" - ha annunciato in lacrime una emozionata Marlies
Sempre sorridente, pacata ed estremamente corretta, Marlies è stata un punto di riferimento non solo sportivo all'interno del Circo Bianco. Una versa signora, anzi una Regina, la Regina dello Slalom.
"Voglio cominciare una nuova vita - prosegue Marlies - Ho 33 anni e per una donna è una età in cui inizia a pensare a cosa vuole fare...In più negli ultimi due anni ho avuto diversi problemi fisici e ho capito che non potevo continuare a rimanere ad alti livelli in slalom.
L'ultima gara a Lenzerheide è stata inaspettatamente emozionante, ho capito che ero arrivata ad un punto di svolta. Ho sempre detto che avrei smesso quando avrei sentito che era il momento. Non è una decisione che ho preso da un giorno all'altro, ci ho messo un sacco di tempo e poi poche settimane fa ho capito che era il momento giusto"
E di nuovo sul futuro: "Se c'è una cosa che ho imparata dalla mia carriera e che non puoi pianificare troppo le cose! Naturalmente ci sono piani per allargare la famiglia...Vediamo cosa ci riserverà il futuro! Ho lavorato per 13 anni in Coppa, con tanto stress, ed ora vorrei davvero un periodo di tranquillità"
Tornando proprio a parlare della carriera aggiunge: "Non ho rimpianti, ho avuto la vita che sognavo da ragazza, ho avuto, e vinto, molto più di quel che potessi immaginare. Ora mi mancheranno le gare, ma ci saranno nuove sfide. Ho vissuto molti momento emozionanti ed incredibile, dalla prima vittoria in Coppa, alla prima coppa di specialità, ai ritorni dagli infortuni...Una delle vittorie più belle è stato l'oro Mondiale a Garmisch, pochi giorni dopo lo sfortunato infortunio a Benni"
E a proposito del compagno Raich (fanno coppia da circa 10 anni) aggiunge: "certo abbiamo parlato dell'argomento ma alla fine è stata una mia decisione. Lui è sempre stato al mio fianco, qualunque fosse la mia scelta. Ora posso seguirlo nelle gare senza nessuna pressione se non quella di essere nervosa per lui, chissà cosa sarebbe successo se ci fossimo ritirati insieme...ci saremmo ritrovati seduti insieme sul divano di casa!" conclude ridendo Marlies.
C'è un'erede nel Circo Rosa? Marlies prova a giocare in famiglia: "mia sorella Bernadette è forte e credo possa crescere ancora. Anche in squadra ci sono tanti altri talenti. Nel panorama mondiale c'è ovviamente Mikaela Shiffrin che è molto, molto forte. Ma spero che le nostre ragazze possano crescere e regalarci molti successi. Anche che ovviamente mi piacerebbe mantenere il mio record per lungo tempo!"
In conclusione "voglio ringraziare la mia famiglia, i miei genitori, Benni che è sempre stato con me negli ultimi 10 anni. Voglio ringraziare la federazione e tutti quelli con cui ho lavorato per lo sforzo che abbiamo compiuto insieme. Grazie ai miei allenatori e a tutte le persone che mi hanno aiutato a prendere le giuste decisioni e che sono state al mio fianco durante la carriera. Un ringraziamento speciale ai miei sponsor per il loro sostegno, agli ottimi materiali che mi han fornito in questi anni, e al lavoro fatto insieme. In ultimo ma non per importanza, ringrazio i media per aver scritto su di me in modo accurato e obiettivo"