L'estate di Aksel Lund Svindal
di Matteo Pavesi
Anche nella scorsa stagione Aksel Lund Svindal ha provato a lottare fino all'ultima gara per la Coppa del Mondo, ma i suoi 1091 punti non sono bastati contro i 1222 di Marcel Hirscher. Nelle ultime sei stagioni Aksel ha chiuso al primo, quarto, quarto, terzo, secondo, secondo posto della classifica finale di CdM, costantemente in lotta per i traguardi più importanti, vincitore nelle ultime due stagioni della coppa di discesa e nelle ultime tre di quella di superg.
Ed ecco l'estate 2014 del campione norvegese, perfettamente descritta da lui stesso sul suo blog:
"Uno sciatore non si gode molto l'estate. Cerchi di prolungare l'inverno più che si può durante la primavera. Poi inizi a cercare di nuovo la neve quando arriva agosto. In sostanza l'estate si riduce a giugno e luglio. Per fortuna questi due mesi sono stati incredibili quest'anno in Scandinavia.
A giugno mi sono allenato a Oslo per la maggior parte del tempo, con la squadra. Ho fatto qualche breve puntata a Innsbruck e nella mia casa in Svezia. Ma per lo più ho lavorato, preparandomi atleticamente, ed è stato un bel momento, grazie ai miei compagni.
Poi ci sono stato tre settimane di stacco: nella prima sono stato in bici sulle Alpi francesi con degli amici di New York, pedalando da Annecy alla riviera, dove ci siamo fermati due giorni per rilassarsi. E' un giro bellissimo tra la natura superando alcuni famosi passi alpini, lo consiglio a tutti, certamente lo rifarò.
Poi ho passato due settimane nella mia casa in Svezia, nella più pazza estate che ho mai provato, con temperature tra intorno ai 30 gradi tutti i giorni. Caldo, ma essendo sul mare c'era la possibilità di rinfrescarsi in ogni momento. Perfetto per ricaricare le batterie.
Anche perchè con l'ultima settimana di luglio si riparte: test fisici al centro olimpico di Oslo e poi di nuovo con la squadra. Ora siamo tornati sugli sci, alcuni giorni allo Stelvio e poi viaggeremo verso il Sud America per cinque settimane di allenamenti tra il Cile e l'Argentina.
L'estate è andata alla grande, ma breve! Non posso credere che si riparta...è troppo presto! Spero solo di riuscire a passare ancora qualche giorno in pantaloncini e maglietta prima che ci si rituffi di nuovo nell'inverno per i prossimi 10 mesi..."